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Sto caricando le informazioni... Il buio oltre la siepe (1960)di Harper Lee
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Bel libro. Un po' lento, un po' semplice, un po' infantile ma comunque bello. Paola si dà da fare e mi regala un libro che non avevo mai considerato, nonostante una buona notorietà. E a volte i casi non sono casi, leggo “Il buio oltre la siepe” a pochi giorni dalla morte di John Lewis, uno dei più grandi combattenti per i diritti dei neri d’America. La storia è ambientata in un piccolo paesino dell’Alabama ed è raccontata in prima persona dalla piccola Scout, figlia di Atticus Finch, un avvocato. È un libro di ambientazione, la piccola borghesia del Sud degli Stati Uniti ed il difficile rapporto con le persone di colore, da un lato, e le tensioni sociali dall’altro. La tata di Scout è Calpurnia, una governante di colore, e la contaminazione culturale, bello il racconto della messa gospel cui partecipa la piccola protagonista, è evidentemente la soluzione per elidere i conflitti. Ma sullo sfondo un processo, quello che lo Stato dell’Alabama intenta contro Tom Robinson, un uomo di colore, per il presunto stupro di una giovane ragazza bianca. Atticus viene nominato difensore di ufficio, ma, con grande sdegno della collettività bianca, assume realmente la difesa dell’imputato. E dalle testimonianze appare evidente l’assoluta innocenza dell’uomo che verrà, comunque, condannato dalla giuria popolare non per il reato contestato ma per il colore della pelle. Un romanzo importante di facile lettura su un tema che rimane attuale. 813.54 LEE La forza di questo romanzo, quello che gli ha garantito un successo planetario fino ai giorni nostri, è la trovata semplice ma geniale di raccontare un periodo storico complicato e pieno di contraddizioni (il profondo Sud negli anni della Grande Depressione) con gli occhi di una bambina coraggiosa e anticonformista. Non solo Scout è adorabile, ma il suo punto di vista ingenuo e privo delle sovrastrutture degli adulti le permette (e a noi lettori con lei) di andare davvero al cuore dei problemi, di coglierne l'essenza. Questo non significa che sia un libro leggero o infantile, tutt'altro: la lucidità con cui la piccola Finch si approccia al mondo non fa sconti a nessuno; sotto il suo sguardo attento cadono le finzioni e le ipocrisie e ci mostra le persone per quello che realmente sono, coi loro momenti di debolezza ma anche col loro lato più umano. In particolare spiccano due figure che sono in qualche modo la sua e la nostra coscienza: il fratello Jem ed il padre Atticus. Il primo rappresenta la voglia di cambiamento, mentre il secondo è il simbolo di quell'etica alta ed immutabile che è propria dei grandi uomini; ed Atticus è un grand'uomo, raramente ho visto personaggi dotati di tanta sensibilità e fibra morale. Anche gli altri protagonisti sono tratteggiati con maestria, ci si muove in un ambiente vivido e credibile. Lo stile poi è perfetto: semplice, ma incisivo ed a volte anche poetico, di quella poesia delle piccole cose tipica dei bambini. Come ho detto, non mi stupisce che quest'opera sia ormai un classico senza tempo, l'autrice è riuscita a creare una ricetta vincente che ha funzionato e continua a funzionare ancora oggi.
35 livres cultes à lire au moins une fois dans sa vie Quels sont les romans qu'il faut avoir lu absolument ? Un livre culte qui transcende, fait réfléchir, frissonner, rire ou pleurer… La littérature est indéniablement créatrice d’émotions. Si vous êtes adeptes des classiques, ces titres devraient vous plaire. De temps en temps, il n'y a vraiment rien de mieux que de se poser devant un bon bouquin, et d'oublier un instant le monde réel. Mais si vous êtes une grosse lectrice ou un gros lecteur, et que vous avez épuisé le stock de votre bibliothèque personnelle, laissez-vous tenter par ces quelques classiques de la littérature. "Bülbülü Öldürmek" harika bir roman ve başlamak için en iyisi. Bu, bir kardeşin (Jem ve Scout) ve tek bekar ebeveynleri, yani babaları Atticus ve bakıcı Calpurnia ile yaşarken beklenmedik bir dönüş ve dönüş getiren hayatları etrafında dönen bir hikaye. Hikayenin konusu, Boo Radley'in planı dışında başlangıçta net değildi, çünkü anlatı bazı olaylara derinden nüfuz etti ve aniden rotasını değiştirdi. Daha sonra bu kısa anlatımların, hikaye izci (8 yaşındaki) bakış açısıyla anlatıldığı için çocukların hissettikleri duyguları anlattığını fark ediyoruz. Yetiştirilmeleri, iyi beslendikleri ve Atticus tarafından iyi değerlerle donatıldıkları için büyüleyicidir. O, sözünün eri bir adamdır ve her senaryonun dürüst, doğru, eşitlikçi bir bakış açısına daima sahip olmuştur. Mesleği avukatlıktır ve çocuklarına düşünce ve eylemlerinde özgürlük duygusu vermiştir. Her ne kadar hikayenin sonunda gördüğümüz gibi işler ona göre gitmese de, hikaye güçlü bir ifadeyle sona erdi: "Ölüler ölüleri gömsün" yani bu dünyada insanların ne kadar doğru ya da yanlış olduğu anlamına gelir, her şey hesaba katılır ve faturanın vadesi gelir. Bu roman mutlaka okunmalı, severek okudum. Mockingbird is not necessarily as widely admired among scholars of US literature as it is among its fans. I once enraged an audience of very nice book-lovers at the Cheltenham literary festival by suggesting that Mockingbird was just the teensiest bit overrated. There are many reasons for this assessment, not least the feeling that Atticus Finch’s famous moral rectitude is, in point of fact, disturbingly flexible. He tells Scout: “Before I can live with other folks, I’ve got to live with myself. The one thing that doesn’t abide by majority rule is a person’s conscience.” That’s all well and good, and a fine American sentiment that goes at least back to The Adventures of Huckleberry Finn. But part of Mark Twain’s radical move in that novel is to make his hero an illiterate backwoods boy; Lee’s hero is a virtuous, middle-class white man, full of noblesse oblige to the black people he defends (who revere him for it), but who doesn’t bat an eyelid at the common knowledge that the illiterate, white-trash Mayella Ewell is regularly raped and beaten by her father. Its sentiments and moral grandeur are as unimpeachable as the character of its hero, Atticus. ... It's time to stop pretending that "To Kill a Mockingbird" is some kind of timeless classic that ranks with the great works of American literature. Its bloodless liberal humanism is sadly dated, as pristinely preserved in its pages as the dinosaur DNA in "Jurassic Park." A book that we thought instructed us about the world tells us, instead, about the limitations of Jim Crow liberalism in Maycomb, Alabama. Appartiene alle SerieAppartiene alle Collane EditorialiDelfinserien (159) Miljoenenreeks (1) New Windmill Series (96) rororo (4281) È contenuto inHa l'adattamentoÈ riassunto inReader's Digest Best Sellers: To Kill a Mockingbird | Agony and the Ecstasy | Winter of our Discontent | Fate is the Hunter di Reader's Digest Reader's Digest Best Sellers: To Kill a Mockingbird | Shoes of the Fisherman | Seven Days in May | To Catch an Angel di Reader's Digest Ha ispiratoHa come guida di riferimento/manualeHa uno studioHa come commento al testoHa come guida per lo studenteHa come guida per l'insegnantePremi e riconoscimentiMenzioniWhitcoulls Top 100 Books (12 – 2008) Whitcoulls Top 100 Books (9 – 2010) Elenchi di rilievoWaterstones Books of the Century (No 7 – 1997) Голямото четене (86)
In una cittadina del profondo Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch ©· incaricato della difesa d'ufficio di un negro accusato di violenza carnale; riuscir© a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sar© ugualmente condannato a morte. La vicenda, che ©· solo l'episodio centrale del romanzo, ©· raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocit© e violenza non riescono mai a essere pi©£ grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che ©· un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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![]() GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)813.54Literature English (North America) American fiction 20th Century 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:![]()
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Ma tant'è. Fuoco alle polveri.
Ho apprezzato moltissimo la figura di Atticus, avvocato pronto a difendere una causa persa solo per aderire ai dettami della sua coscienza e padre che non si tira indietro di fronte alle domande innocenti e spietate dei suoi figli. È un uomo che ci regala molte perle di saggezza nel corso della narrazione, perle che sarebbe sempre bene tenere a mente nella vita.
Mi sono piaciuti tantissimo anche i figli di Atticus, Jem e Scout, così come il loro amico Dill. Tutti e tre pronti a vivere avventure straordinarie e tutti e tre impreparati davanti al lato oscuro del mondo.
Quello che con me non ha funzionato in questo romanzo è stata la figura di Bob Ewell, il cattivo. Quello che sostiene la segregazione razziale. Quello che si beve anche l'ultimo centesimo. Quello che campa sulle spalle della figlia. Quello che si permette anche di picchiarla quella figlia – e chissà che altro. Quello che è pronto a far impiccare un innocente per non dire l'indicibile. Un mostro. Un vero str****.
Eppure a me Bob Ewell è sembrato un cazzotto in un occhio ne Il buio oltre la siepe. Ma come, un romanzo che denuncia i pregiudizi, la paura dell'altro, del diverso prende come male assoluto un emarginato, senza tra l'altro preoccuparsi di definire tutti gli Ewell come gentaglia spregevole? Se la comunità fosse più interessata alla loro condizione bestiale invece che ad additarli come feccia, probabilmente tutti se la passerebbero meglio.
Questo aspetto mi è sembrato riduttivo e ha tolto spessore alla vicenda, rendendo i personaggi schiavi del loro ruolo nel romanzo. Alla fine tutto mi è sembrato irrimediabilmente piatto e scialbo, privo della forza che mi aspettavo da un romanzo del genere. (