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Sto caricando le informazioni... Furore (1939)di John Steinbeck
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813.52 STE Nell’odissea della famiglia Joad sfrattata dalla sua casa e dalla sua terra, in penosa marcia verso la California, lungo la Route 66 come migliaia e migliaia di americani, rivive la trasformazione di un’intera nazione. L’impatto amaro con la terra promessa dove la manodopera è sfruttata e mal pagata, dove ciascuno porta con sé la propria miseria “come un marchio d’infamia”. Al tempo stesso romanzo di viaggio e ritratto epico della lotta dell’uomo contro l’ingiustizia, Furore è forse il più americano dei classici americani, da leggere oggi per la prima volta in tutta la sua bellezza. Furore è considerato un capolavoro della letteratura americana, e a ragion veduta direi. Racconta la storia dei Joad, una delle tante famiglie costrette ad emigrare dall'Oklahoma alla California in cerca di fortuna. All'ovest invece non troveranno altro che privazioni e soprusi, in balia di capitalisti senza scrupoli e di uomini ostili e ignoranti. E' un libro gonfio di angoscia, una sensazione opprimente che non ci abbandonerà fino alla fine; eppure non si tramuterà mai in disperazione, perchè anche nei momenti più cupi un piccolo gesto di umanità illuminerà i cuori dei protagonisti e anche del lettore. Infatti è un romanzo crudo, ma non cinico: Steinbeck non perde mai la fiducia nel genere umano, tutto il suo biasimo va ad un sistema economico malsano che specula sulle spalle della povera gente; proprio questi umili, queste persone semplici, sono il sale della terra secondo l'autore: come dimenticare Ma', il cuore e l'anima della famiglia Joad, e soprattutto Tom, guidato da un senso di giustzia altissimo e capace di vera grandiosità. La prosa poi è semplicemente perfetta: essenziale ma profonda, dotata di una forza e di una potenza che difficilmente mi è capitato di trovare altrove. E' uno di quei libri che lasciano il segno, che ti smuove qualcosa dentro. “No home, no job, no peace, no rest” il ritornello di Bruce Springteen nel fantasma di Tom Joad. E Tom Joad è il protagonista di questo essenziale capitolo della letteratura americana di John Steinbeck, ambientato negli Stati Uniti occidentali nel periodo della recessione. Il libro fu pubblicato nel 1939 con il titolo “the grapes of wrath”, grappoli di odio, sentimento che nasceva dal modello economico vincente negli Stati Uniti, devastato nel 1929, ma che, comunque, continuò a produrre effetti devastanti sulla gente. La crisi di Wall Street, come al solito, produsse effetti a breve sul mercato, a lungo sulla gente. E nel mid west il ricorso al credito bancario costrinse migliaia di persone a cedere la terra alle banche; perdendo tutto, come i Joad cui rimase la sola speranza che in California ci sarebbe stata una vita possibile. E così su un camioncino Steinbeck ci porta insieme ai Joad verso l’Ovest non sono più i pioneri e non gli indiani sono solo overi tra i poveri, ma dietro le montagne basta che ci sia il lavoro, non serve più l’oro. Ed in questa odissea dei Joad che si trasforma in una ballata popolare si vive in prima fila la tragedia della povertà e dell’odio sociale. Steinbeck alterna ai lunghi capitoli in cui racconta l’epopea dei Joad dei brevi intermezzi in prosa, a proposito ottima la traduzione di Sergio Claudio Perroni, come l’introduzione di Luigi Sampietro, che sono tra le migliori pagine della letteratura di sempre. Cristo, allora, non si è fermato solo a Eboli ed i contadini di Fontamara avevano il loro contraltare nella merica, sogno per tutti, inferno per molti. I vari protagonisti di questa lunga ed intensa ballata, una moderna odissea, si alternano e si sovrappongono, mentre il fantasma dei Tom Joad di tutti i tempi e di tutto il mondo dovrebbero rimanere monito per tutti, in tutti i tempi, in tutto il mondo.
35 livres cultes à lire au moins une fois dans sa vie Quels sont les romans qu'il faut avoir lu absolument ? Un livre culte qui transcende, fait réfléchir, frissonner, rire ou pleurer… La littérature est indéniablement créatrice d’émotions. Si vous êtes adeptes des classiques, ces titres devraient vous plaire. De temps en temps, il n'y a vraiment rien de mieux que de se poser devant un bon bouquin, et d'oublier un instant le monde réel. Mais si vous êtes une grosse lectrice ou un gros lecteur, et que vous avez épuisé le stock de votre bibliothèque personnelle, laissez-vous tenter par ces quelques classiques de la littérature. Seventy years after The Grapes of Wrath was published, its themes – corporate greed, joblessness – are back with a vengeance. ... The peaks of one's adolescent reading can prove troughs in late middle age. Life moves on; not all books do. But 50 years later, The Grapes of Wrath seems as savage as ever, and richer for my greater awareness of what Steinbeck did with the Oklahoma dialect and with his characters. It is Steinbeck's best novel, i.e., his toughest and tenderest, his roughest written and most mellifluous, his most realistic and, in its ending, his most melodramatic, his angriest and most idyllic. It is "great" in the way that Uncle Tom's Cabin was great—because it is inspired propaganda, half tract, half human-interest story, emotionalizing a great theme. Steinbeck has written a novel from the depths of his heart with a sincerity seldom equaled. It may be an exaggeration, but it is the exaggeration of an honest and splendid writer. Mr. Steinbeck's triumph is that he has created, out of a remarkable sympathy and understanding, characters whose full and complete actuality will withstand any scrutiny. Appartiene alle Collane EditorialiDelfinserien (162) dtv (10474) — 22 altro Gallimard, Folio (83) Keltainen kirjasto (11) Keltainen pokkari (25) Lanterne (L 272) Nobelpreisträger Coron-Verlag (weiß) (1962 (USA)) Penguin Modern Classics (833) Tascabili [Bompiani] (496) Zephyr Books (28) È contenuto inContieneHa l'adattamentoÈ riassunto inÈ ispirato aHa ispiratoHa uno studioHa come commento al testoHa come guida per lo studenteHa come guida per l'insegnantePremi e riconoscimentiMenzioniElenchi di rilievoTorchlight List (32.1) Waterstones Books of the Century (No 9 – 1997)
"Traces the migration of an Oklahoma Dust Bowl family to California and their subsequent hardships as migrant farm workers."--Amazon.com. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche
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![]() GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)813.52Literature English (North America) American fiction 20th Century 1900-1944Classificazione LCVotoMedia:![]()
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Copertina morbida di colore arancione con titoli in nero al piatto anteriore e sul dorso. Titolo originale: The grapes of wrath. Traduzione dall'americano di Carlo Coardi.
Strappi ai piatti e ai tagli.