Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... El Conde de Montecristo (Grandes Clasicos) by Alejandro Dumas (2005-10-06) (1845)
Informazioni sull'operaIl conte di Montecristo di Alexandre Dumas (1845)
» 82 altro Favourite Books (11) Unread books (6) Favorite Childhood Books (340) Historical Fiction (28) Favorite Long Books (27) Top Five Books of 2013 (151) Black Authors (19) BBC Big Read (137) Top Five Books of 2018 (138) Books Read in 2020 (288) Folio Society (227) 1,001 BYMRBYD Concensus (149) CCE 1000 Good Books List (155) French Books (23) Epic Fiction (9) Best Revenge Stories (12) Books Read in 2021 (867) A Novel Cure (196) BBC Big Read (76) Five star books (604) Childhood Favorites (201) Books Read in 2022 (2,435) Overdue Podcast (225) Books Set on Islands (46) Movie Adaptations (99) The Greatest Books (85) Books Read in 2023 (5,269) Europe (175) A Reading List (97) Five Star Novels (13) Readable Classics (102) Books in Riverdale (72) Fake Top 100 Fiction (80) recalling favorites... (100) BitLife (118) Books tagged unread (13) Best of World Literature (421) Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro.
Quel che di norma si conosce delle vicende narrate in questo voluminoso librone (l’innocente tradito, la prigionia, il Castello d’If, l’abate Faria, la fuga) occupa circa centocinquanta pagine scritte piccole: per la preparazione e la realizzazione della vendetta ce ne voglio altre ottocento stampate nello stesso minuscolo carattere e anche solo da questo si può capire (oltre a quanto poco sia davvero conosciuto) come il romanzo faccia seguire alla brillante narrazione a effetto dei primi capitoli un andamento esagerato, dispersivo, ridondante. Del resto, Dumas, che forse neppure scriveva tutto di persona, veniva pagato un tanto a riga e doveva far quadrare i conti di casa: nel succedersi dei capitoli si sprecano i fremiti, i sudori diacci, le grida e i pugni innalzati al cielo (per non dire degli svenimenti femminili), che si aggiungono all’inevitabile esigenza di riassumere l’accaduto in un’opera in origine pubblicata a puntate. Oltre a divagazioni che a volte si perdono nel nulla, di tanto in tanto si incontrano dei veri e propri racconti che potrebbero avere vita propria (Franz a Montecristo, il bandito Vampa, Bertuccio e Benedetto, i fatti di Giannina) mentre il lungo episodio romano è una sorta di romanzo nel romanzo: eppure, anche se può apparire incredibile a chi giudichi dall’esterno, questo continuo dilatare i tempi – utilizzando pure lunghi dialoghi che fanno parere tutti i protagonisti dei gran chiacchieroni – contribuisce ad accrescere la tensione attraverso il prolungamento dell’attesa per i momenti culminanti che possono così intrigare l’animo del lettore anche se quest’ultimo sa benissimo che lì si andrà a parare. Insomma, Dumas conosceva bene come solleticare il suo pubblico, ma – seppure ben lontana dal ritmo de ‘I tre moschettieri’ – la sua narrazione funziona allo stesso modo presso una platea più smaliziata che finisce per accettare di buon grado gli eventi miracolosi (la ricchezza che piove addosso a Dantès) e la suddivisione manichea dei personaggi, generosi o perfidi senza vie di mezzo: l’unica, vera eccezione riguarda proprio il protagonista che, col passare degli anni, vede il suo desiderio di vendetta messo via via più in discussione dai dubbi sul compito che si è fissato, sulle conseguenze che ne scaturiscono e, soprattutto, sul proprio ergersi a giudice supremo. Il modo migliore per godersi libri come questo è dunque abbandonarsi al flusso della narrazione che, al netto dei passaggi zoppicanti, è pur sempre capace di districarsi fra gli oltre trenta personaggi e relative linee multiple di racconto senza mai portare il lettore a smarrirsi: le pagine che si susseguono lo trasportano idealmente nella Francia della prima metà dell’Ottocento, con un breve sguardo sugli ultimi bagliori napoleonici e una lunga permanenza nel bel mondo parigino sotto Luigi Filippo, restituito nei suoi riti e nelle sue manie con un sottile filo di ironia. All’effetto contribuiscono anche gli arcaismi e il linguaggio inevitabilmente anticato della traduzione ‘Emilio Franceschini’ – nome convenzionale per quella anonima ottocentesca - utilizzata per l’edizione in mio possesso: anch’essa con molti difetti (dalla ‘semplificazione’ di numerosi paragrafi a Faria che non è mai chiamato ‘abate’) ma in un certo senso funzionale alla capacità di coinvolgimento del romanzo. Appartiene alle Collane EditorialiAmstelboeken (26-27) El balancí [Edicions 62] (771) — 19 altro El País. Aventuras (48-49) Everyman's Library (393-394) insel taschenbuch (0266) Modern Library Giant (isbn) Penguin Clothbound Classics (2012) Weltbild SammlerEditionen (9/10) World's Greatest Literature (Volume 4) È contenuto inAdventure Classics Ivanhoe, Gullivers Travels, Treasure Island, the Call of the Wild, the Count of Monte Crist (boxed se di Walter Scott The Count of Monte Cristo and Other Works by Alexandre Dumas (Unexpurgated Edition) (Halcyon Classics) di Alexandre Dumas ALEXANDRE DUMAS Premium Collection - 27 Novels in One Volume: The Three Musketeers Series, The Marie Antoinette Novels, The Count of Monte Cristo, The ... Hero of the People, The Queen's Necklace... di Alexandre Dumas Works of Alexandre Dumas. Incl: The Three Musketeers, Louise de la Valliere The Vicomte de Bragelonne, Man in the Iron Mask, The Count of Monte Cristo, ... Black Tulip, Chicot the Jester & more (mobi) di Alexandre Dumas The Count of Monte Cristo, The Red Badge of Courage, The Scarlet Letter, The Phantom of the Opera, The Man in the Iron Mask (Classic Collections) di Alexandre Dumas Alexandre Dumas Complete Works- the Three Musketeers Ten Twenty Years After Vicomte De Bragelonne Louise De La Valliere Man in the Iron Mask Marguerite De Valois Chicot the Jester Forty-Five Guardsmen Queen's Necklace Corsican Brothers Count of Monte Cristo Black Tulip Companions of Jehu Conspirators Regent's Daughter, Man in the Iron Mask (Essay) di Alexandre Dumas, Alexandre Dumas, Père Greatest Works of Alexandre Dumas: The Count of Monte Cristo, The Three Musketeers, Twenty Years After, Ten Years Later & The Man in the Iron Mask di Alexandre Dumas The Count of Monte Cristo; The Canterbury Tales(3); Vanity Fair (The 100 Greatest Books Ever Written) di Alexandre Dumas The Count of Monte Cristo, The Man in the Iron Mask & The Three Musketeers (3 Books in One Edition) di Alexandre Dumas The Count of Monte Cristo, The Three Musketeers,The Red Badge of Courage,The Last of the Mohicans,The man in the Iron Mask (Classic Collections) di Alexandre Dumas père International Collector's Library Classics 19 volumes: Crime & Punishment; Twenty Thousand Leagues Under the Sea; Mysterious Island; Magic Mountain; Around the World in 80 Days; Count of Monte Cristo; Camille; Quo Vadis; Hunchback of Notre Dame; Nana; Scaramouche; Pinocchio; Fernande; War and Peace; The Egyptian; From the Earth to the Moon; Candide; Treasure of Sierra Madre; Siddhartha/Steppenwolf di Jules Verne ContieneÈ rinarrato inHa un sequel (non seriale)Monte-Cristo's daughter; sequel to Alexander Dumas' great novel, the "Count of Monte-Cristo," and conclusion of "Edmond Dantes" di Edmund Flagg Ha l'adattamentoThe Count of Monte Cristo, for children (adapted ∙ Coleccion Clasicos Para Ninos) di Alexandre Dumas Classics Illustrated #8: The Count of Monte Cristo (Classics Illustrated Graphic Novels) di Alexandre Dumas Oxford Reading Tree Treetops Greatest Stories: Oxford Level 20: The Count of Monte Cristo di Eleanor Updale È riassunto inOne hundred best novels condensed: 3 of 4 see note: Adam Bede; Tess of the D'Urbervilles; Don Quixote; East Lynne; Count of Monte Cristo; Paul and Virginia; Tom Brown's School Days; Waverley; Dombey and Son; Romola; Legend of Sleepy Hollow; Last of the Mohicans; Wreck of the "Grosvenor"; Right of Way; Coniston; Far from the Madding Crowd; Woman in White; Deemster; Waterloo; Hypatia; Kidnapped; Oliver Twist; Gil Blas; Peg Woffington; Virginians di Edwin Atkins Grozier Ha ispiratoHa come guida di riferimento/manualeHa uno studioHa come guida per lo studentePremi e riconoscimentiMenzioniElenchi di rilievo
Il romanzo fu pubblicato nel 1844. Edmondo Dantès, marinaio, prigioniero, misteriosamente ricco, mette a soqquadro l'alta società parigina. Imprigionato a Marsiglia nel 1815, il giorno delle nozze, con la falsa accusa di bonapartismo, rimane rinchiuso per 14 anni nel castello di If, vittima della rivalità in amore di Fernando e in affari di Danglars, odiato anche dal magistrato Villefort. Questi i tre nemici su cui, dopo l'evasione, cadrà la terribile vendetta di Dantès. Il romanzo associa, senza la preoccupazione di una trama logica e ragionata, le più incredibili avventure con l'aiuto anche di uno stile agile e incalzante. Annotation Supplied by Informazioni Editoriali Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiCount of Monte Cristo - Censorship in Easton Press Collectors The Count of Monte Cristo in George Macy devotees Copertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)843.7Literature French and related languages French fiction Constitutional monarchy 1815–48Classificazione LCVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
E' chiaro che questo non è un romanzo di introspezione psicologica o di dilemmi etici e filosofici; è tutto bianco o nero: i cattivi sono perfidi ed i buoni angelici, il bene trionfa ed il male viene punito. Anche lo stile non è particolarmente elegante, anzi è spesso prolisso e pieno di ripetizioni. Quali sono dunque i meriti del libro, cosa lo ha reso un classico immortale? La forza sta tutta nella trama, che fra fughe rocambolesche, cambi di identità, duelli e rapimenti lo rende uno dei romanzi più appassionanti che siano mai stati scritti.
Il motivo per cui non rientra nell'olimpo dei miei prediletti è che purtroppo non sono mai entrata in sintonia col protagonista, troppo freddo nella sua onnipotenza; inoltre il finale non ha soddisfatto pienamente le mie aspettative, non per demeriti oggettivi ma per una questione di gusti personali. Resta comunque un'opera grandiosa ed imponente, che tutti dovrebbero leggere almeno una volta nella vita. ( )