Pagina principaleGruppiConversazioniAltroStatistiche
Cerca nel Sito
Questo sito utilizza i cookies per fornire i nostri servizi, per migliorare le prestazioni, per analisi, e (per gli utenti che accedono senza fare login) per la pubblicità. Usando LibraryThing confermi di aver letto e capito le nostre condizioni di servizio e la politica sulla privacy. Il tuo uso del sito e dei servizi è soggetto a tali politiche e condizioni.

Risultati da Google Ricerca Libri

Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.

Underworld di Don DeLillo
Sto caricando le informazioni...

Underworld (originale 1997; edizione 1999)

di Don DeLillo

UtentiRecensioniPopolaritàMedia votiConversazioni / Citazioni
7,965851,103 (3.89)1 / 257
A 1950s teenage hood from New York is transformed by the Jesuits into a respectable man, managing hazardous waste. A portrait of the decade from the viewpoint of the garbage industry.
Utente:j_blett
Titolo:Underworld
Autori:Don DeLillo
Info:Picador (1999), Edition: Reprint, Paperback, 827 pages
Collezioni:La tua biblioteca
Voto:*****
Etichette:american

Informazioni sull'opera

Underworld di Don DeLillo (1997)

Aggiunto di recente dagarycornillaud, denmoir, kimber.m.caesar, Hanvdp, KathleenOC, biblioteca privata, Fra24books
Biblioteche di personaggi celebriDavid Foster Wallace, Terence Kemp McKenna, William Gaddis
  1. 30
    I detective selvaggi di Roberto Bolaño (chrisharpe)
    chrisharpe: Bolaño's novel is set mostly In Mexico City, rather than the US. He uses some similar techniques to DeLillo to produce a much more accomplished and interesting work. It will probably appeal to those who enjoyed Underworld.
  2. 20
    L'arcobaleno della gravità di Thomas Pynchon (BrandonSiguenza)
  3. 22
    Vicolo Cannery di John Steinbeck (xtien)
  4. 00
    The Weight of Numbers di Simon Ings (ShelfMonkey)
  5. 12
    Le fantastiche avventure di Kavalier e Clay di Michael Chabon (igorken)
  6. 01
    American Gods di Neil Gaiman (Hibou8)
    Hibou8: Profound, and profoundly american.
Sto caricando le informazioni...

Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro.

» Vedi le 257 citazioni

Inglese (76)  Italiano (4)  Spagnolo (1)  Francese (1)  Danese (1)  Olandese (1)  Serbo (1)  Tutte le lingue (85)
Mostra 4 di 4
Novecento pagine (o quasi), la maggior parte delle quali scritte fitte. Il romanzo postmoderno. Il Grande Romanzo americano. L’intrecciarsi di storie, e qua e là della Storia, senza che ci sia una vera storia. Uno stile narrativo a intarsio, che alterna argomenti non solo tra i capitoli, ma anche tra i paragrafi. Sarebbero molti i motivi per prendere con le pinze questo librone e io l’ho fatto, lasciandolo ad attendere il momento buono per oltre dieci anni: una volta apertolo, è bastato il tempo per mettersi in sintonia con il ritmo lento e avvolgente di una scrittura non facile ma che sa ammaliare, costellata com’è di metafore ed efficace nel racconto di sensazioni e di sentimenti ancor più che dei fatti, e tutto è filato via (abbastanza) liscio. Con il pretesto – peraltro sovente dimenticato – di una palla da baseball, DeLillo racconta all’indietro quarant’anni e più di Stati Uniti d’America nel Novecento, dalla metà dei novanta agli inizi degli anni cinquanta. O meglio sarebbe dire le vite, o alcuni spezzoni di vita, di un gruppo di statunitensi - le passioni, i sentimenti, le gioie, i dolori – e le loro interazioni con il mondo che li circonda. Qui sta il fascino di questo lunghissimo racconto, dove la narrazione dei momenti storici attraverso i piccoli personaggi fa venire in mente certi film di Altman, primo fra tutti ‘America oggi’: un fascino tale da far dimenticare i momenti di stanca che pure ci sono, come, ad esempio, un po’ tutte le pagine che riguardano Klara Sachs. Altre parti sono invece molto belle, a partire dal prologo, che racconta una partita di baseball e riesce ad appassionare pure chi nulla ha a che spartire con palle e mazze grazie anche alla capacità di descrivere la psicologia da stadio. E non è da meno la narrazione della vita nel Bronx dove, sulle strade in cui è cresciuto l’autore suo coetaneo, vive la sua giovinezza il protagonista (sui generis) Nick Shay che finirà, dopo alcune peripezie, a lavorare nell’industria dello smaltimento rifiuti. La spazzatura e i problemi che derivano dal suo aumento è infatti un altro dei motivi conduttori del libro, come se DeLillo volesse ricordare che ha ben presente il mondo di oggi e, se si sta guardando indietro, lo fa anche per cercare di capire il presente. ( )
  catcarlo | Oct 6, 2016 |
Ci fossero state altre mille pagine le avrei lette con passione, e poi altre mile ancora, tranne le pagine finali che invece vedo che son piaciute a molti :)
Questo libro, caso più unico che raro, ha ingenerato in me un rapporto di dipendenza: mi ha accompagnata per quasi quattro mesi, ad un certo punto non volevo finirlo perché non volevo che finisse.
Dentro c'è tutto: la vita che ho vissuto, quella che ho creduto di vivere, quella che non ho voluto, quella che ho agognato, quella che ho raccontato, quella mi è stata raccontata e quella che vorrei raccontare. Ci sono decenni di vita e stagioni socio-politico-economiche americane, che poi transitano invevitabilmente nella nostra vita.
Negli anni '40 o'50 il gap era forse di un quindicennio, man mano si è sempre più ridotto, come l'ultima grande crisi ci ha insegnato: ora si soffre in tempo reale, come profetizza l'eternità cibernetica delle ultime pagine.
Leggerlo è stato come rivivere tutto, anche quello che non ho vissuto: la paura dell'atomica fa il paio con quella attuale del terrorismo islamico.
DeLillo ci dice che se n'esce con la pace; io sono una di quelli che non crede che quello possa essere un fine.
Klara Sax con la sua estate delle terrazze mi è entrata nel cuore, nel cervello, nell'anima: è il personaggio femminile che incarna la vita, o meglio, le vite, delle donne della mia generazione: nasci e cresci compressa tra i doveri che la famiglia, la scuola, la società e le convenzioni ti imponevano in maniera sempre più contraddittoria, fino a liberarti e a scegliere il tipo di vita che vuoi, avendone nel frattempo vissute infinite.
  ShanaPat | Jul 12, 2012 |
Libro meraviglioso, nonostante la mole e i primi capitoli che possono spaventare è un libro che prende. C'è sempre qualcosa da capire anche quando si pensa di aver compreso un senso, il perchè degli avvenimenti eccoti la genialata che ti riporta qualche passo indietro e fino alla fine ti accorgi di aver capito ben poco di ciò che è successo!!L'intreccio tra i vari personaggi e le varie vicende sono costruiti in maniera strabiliante....mai letto un libro così...che si può leggere al contrario...cioè partire dall'ultimo capitolo fino ad arrivare al primo, ed è strano perchè capisci di aver compreso cose che nella prima lettura ti erano sfuggite!ma le parole sono le stesse solo l'ordine cambia!!! Veramente geniale!!! ( )
  Delbi | Jul 28, 2011 |
Il 3 ottobre 1951 al Polo Grounds di New York si gioca una leggendaria partita di baseball tra i Giants e i Dodgers. Della palla con cui viene battuto l'altrettanto leggendario fuoricampo che assicura la vittoria del campionato ai Giants si impadronisce un ragazzino nero di Harlem Cotter, Martin. Ritroveremo la palla cinquant'anni dopo in possesso di Nick Shay Costanza un dirigente dell'industria dello smaltimento dei rifiuti che nel 1951 era a sua volta ragazzino un passo più in là, nel Bronx. Nel romanzo di DeLillo i passaggi di mano della mitica palla servono da pretesto per la costruzione di un gigantesco quadro dell'America dalla guerra fredda fino alla crisi di Cuba e al crollo dell'Unione Sovietica.
  DurdenT | Aug 27, 2006 |
Mostra 4 di 4
1999
Don DeLillo
Outremonde
traduit de l'américain par M. Véron, Actes Sud
«Ce qu'il interroge, avec entêtement, c'est la façon dont tout un peuple devenu paranoïaque réorganise sa vie dans un monde postatomique.» Catherine Argand (Lire, avril 1999)
 
'"Underworld" is a victim of its own ambition: by trying to cover such a wide range of characters and situations, DeLillo loses track of some of them' ... 'Despite its faults DeLillo has created an ambitious and powerful novel...'
aggiunto da GYKM | modificaSpike Magazine, Gary Marshall (Dec 1, 1998)
 
This "is his best novel and perhaps that most elusive of creatures, a great American novel."
 

» Aggiungi altri autori (13 potenziali)

Nome dell'autoreRuoloTipo di autoreOpera?Stato
Don DeLilloautore primariotutte le edizionicalcolato
Herbert, FrankTraduttoreautore secondarioalcune edizioniconfermato
Mikulášková, LucieTraduttoreautore secondarioalcune edizioniconfermato
Reinharez, IsabelleCollaboratrice à la traduction françaiseautore secondarioalcune edizioniconfermato
Véron, MarianneTraduttoreautore secondarioalcune edizioniconfermato

Premi e riconoscimenti

Menzioni

Elenchi di rilievo

Devi effettuare l'accesso per contribuire alle Informazioni generali.
Per maggiori spiegazioni, vedi la pagina di aiuto delle informazioni generali.
Titolo canonico
Titolo originale
Titoli alternativi
Data della prima edizione
Personaggi
Luoghi significativi
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Eventi significativi
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Film correlati
Epigrafe
Dedica
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
To the memory of my mother and father.
Incipit
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
He speaks in your voice, American, and there's a shine in his eye that's halfway hopeful.
Parla la tua lingua, l'americano, e c'è una luce nel suo sguardo che è una mezza speranza.
Citazioni
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
"How is it we did so much laughing? How is it people came over with their empty pockets and bad backs and not so good marriages and twenty minutes later we're all laughing?"
"Sometimes faith needs a sign. There are times when you want to stop working at faith and just be washed in a blowing wind that tells you everything."
Tutto è collegato, alla fine.
Il ciberspazio è una cosa dentro il mondo, o il contrario? Quale contiene quale e come si può esserne sicuri?
Ultime parole
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
(Click per vedere. Attenzione: può contenere anticipazioni.)
Nota di disambiguazione
Redattore editoriale
Elogi
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Lingua originale
Dati dalle informazioni generali francesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
DDC/MDS Canonico
LCC canonico

Risorse esterne che parlano di questo libro

Wikipedia in inglese

Nessuno

A 1950s teenage hood from New York is transformed by the Jesuits into a respectable man, managing hazardous waste. A portrait of the decade from the viewpoint of the garbage industry.

Non sono state trovate descrizioni di biblioteche

Descrizione del libro
Riassunto haiku

Discussioni correnti

Nessuno

Copertine popolari

Link rapidi

Voto

Media: (3.89)
0.5 3
1 29
1.5 6
2 92
2.5 19
3 200
3.5 53
4 368
4.5 63
5 391

Sei tu?

Diventa un autore di LibraryThing.

 

A proposito di | Contatto | LibraryThing.com | Privacy/Condizioni d'uso | Guida/FAQ | Blog | Negozio | APIs | TinyCat | Biblioteche di personaggi celebri | Recensori in anteprima | Informazioni generali | 204,917,370 libri! | Barra superiore: Sempre visibile