Erik Larson (1) (1954–)
Autore di La città bianca e il diavolo
Per altri autori con il nome Erik Larson, vedi la pagina di disambiguazione.
Sull'Autore
Erik Larson was born in Brooklyn on January 3, 1954. He graduated Summa Cum Laude from the University of Pennsylvania and went to graduate school at Columbia University. Larson worked for the Wall Street Journal and then began writing non-fiction books. He is the bestselling author of the National mostra altro Book Award finalist and Edgar Award-winning, The Devil in the White City, which has been optioned for a feature film by Leonardo DiCaprio. He also wrote In the Garden of the Beasts, Issac's Storm, Thunderstruck and The Naked Consumer. Larson has taught non-fiction writing at San Francisco State University, the Johns Hopkins Writing Seminars, and the University of Oregon. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: Steve Campion (benjfrank)
Opere di Erik Larson
Isaac's Storm: A Man, a Time, and the Deadliest Hurricane in History (1999) 4,169 copie, 136 recensioni
The Demon of Unrest: A Saga of Hubris, Heartbreak, and Heroism at the Dawn of the Civil War (2024) — Narratore, alcune edizioni — 698 copie, 25 recensioni
Larson Erik 1 copia
Opere correlate
5 Books! 1) The Curious Incident of the Dog in the Night-time 2) I Capture the Castle 3) The Glass Castle 4) The Devil… (2001) — Collaboratore — 1 copia
Etichette
Informazioni generali
- Data di nascita
- 1954-01-03
- Sesso
- male
- Nazionalità
- USA
- Luogo di nascita
- Brooklyn, New York, USA
- Luogo di residenza
- Freeport, New York, USA
Bristol, Pennsylvania, USA
Philadelphia, Pennsylvania, USA
San Francisco, California, USA
Baltimore, Maryland, USA
Seattle, Washington, USA - Istruzione
- University of Pennsylvania (Russian History, 1976)
Columbia University (Graduate School of Journalism, 1978) - Attività lavorative
- journalist
teacher
writer - Relazioni
- Gleason, Christine (wife)
- Organizzazioni
- The Wall Street Journal
Time - Premi e riconoscimenti
- Carl Sandburg Literary Award (2016)
- Agente
- David Black
Utenti
Discussioni
Question about Erik Larsen in Non-Fiction Readers (Mag 2015)
History; Nonfiction; True Crime; Erik Larson; Daniel Stashower in If You Like Then You Will Love (Luglio 2013)
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Statistiche
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- Opere correlate
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- #313
- Voto
- 4.0
- Recensioni
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- ISBN
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Ecco, Guglielmo Marconi e l'omicidio di Cora Crippen non è niente di tutto questo: prima di tutto non è un romanzo, ma la ricostruzione storica della scoperta del radiotelegrafo da parte di Marconi e dell’omicidio di Cora Crippen, due vicende che finiranno sorprendentemente per influenzarsi – per così dire – a vicenda. Quindi, no, Marconi non fa l’investigatore – e siatene content*, mi è sembrato un tizio piuttosto insopportabile.
Neri Pozza? Ci siamo capiti, no?
Detto questo, qualcun@ di voi ha idea di chi fosse Cora Crippen? Per gli inglesi, dopo gli omicidi di Jack lo Squartatore viene quello di Cora Crippen, che infatti ha ispirato film (anche di Hitchcock) e libri. Inoltre, proprio come Jack lo Squartatore, ogni tanto anche l’omicidio di Cora Crippen ritorna a far parlare di sé: nel 2007, infatti, uno studio stabilì che i resti un tempo attribuiti a lei, in realtà appartenessero non solo a un’altra persona, ma addirittura a un uomo. Un altro drammatico caso nel quale la pena di morte per il (presunto) assassino si è mostrata in tutto il suo orrore…
La parte su Marconi – il racconto delle due vicende si alterna – è interessante: non sapevo che il nostro connazionale avesse scoperto il radiotelegrafo procedendo sostanzialmente a caso, senza neanche avere una solida preparazione accademica (il che forse è stato un bene perché tutti gli accademici erano convinti che non si potessero utilizzare le onde radio per comunicare, soprattutto a grandi distanze). Resta il fatto che avesse un carattere di merda e più volte durante la lettura si ha voglia di pigliarlo a randellate…
In conclusione, la lettura di Guglielmo Marconi e l'omicidio di Cora Crippen è stata interessante e ho imparato molte cose in maniera leggera, tanto che si può affrontare il libro anche con temperature estive proibite (se amate il mondo del non fiction). Non vi esalterà (a meno che non amiate alla follia il processo che porta alla scoperta tecnico-scientifica e i gialli su come si arriva a spezzettare la vittima) e forse in alcuni punti vi annoierà pure (e vi chiederete: ma dove sta andando a parare?), ma al suo interno ci sono molte informazioni apprezzabili e un poderoso lavoro da parte dell’autore.… (altro)