Mauro Bonazzi
Autore di Processo a Socrate
Sull'Autore
Opere di Mauro Bonazzi
A Platonic Pythagoras: Platonism and Pythagoreanism in the Imperial Age (2007) — A cura di — 5 copie
Platonism: A Concise History from the Early Academy to Late Antiquity (Classical Scholarship in Translation) (2023) 4 copie
The Origins of the Platonic System: Platonisms of the Early Empire and their Philosophical Contexts (Collection… (2009) — A cura di — 3 copie
Opere correlate
Aristotle, Plato and Pythagoreanism in the First Century BC: New Directions for Philosophy (2013) — Collaboratore — 11 copie
From Stoicism to Platonism: The Development of Philosophy, 100 BCE-100 CE (2017) — Collaboratore — 7 copie
Philo of Alexandria and Post-Aristotelian Philosophy (Studies in Philo of Alexandria) (2008) — Collaboratore — 6 copie
Brills Companion to the Reception of Plato in Antiquity (Brill's Companions to Classical Reception) (2017) — Collaboratore — 3 copie
What is up to us? : studies on agency and responsibility in ancient philosophy (2014) — Collaboratore — 1 copia
Etichette
Informazioni generali
- Nome canonico
- Bonazzi, Mauro
- Data di nascita
- 1973-05-07
- Nazionalità
- Italia
- Luogo di nascita
- Milano, Italia
- Attività lavorative
- Docente universitario
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Statistiche
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- Opere correlate
- 12
- Utenti
- 94
- Popolarità
- #199,202
- Voto
- 4.1
- Recensioni
- 5
- ISBN
- 33
- Lingue
- 5
Probabilmente sono stato attratto dal titolo, visto che sento molto l'agitazione del nostro tempo (tra folle scervellate o disperate, demagoghi e dittatori, terrorismi e fanatismi, catastrofi e disastri...). Ci sono, in questi articoli, collegamenti con problemi della società di oggi, ma l'intento di chiarire, confortare, aiutare a "fare ordine nel presente" non mi pare così spiccato, o almeno così efficace, al di là di un ottimismo generico e "buonista" che fa capolino in vari punti del testo e che a me non pare per nulla convincente. Il richiamo alla ragione, alla riflessione, alla conoscenza, all'apertura è importante nell'occidente di oggi, che sembra aver preso una strada opposta. Ma a questo richiamo l'occidente di oggi sembra diventato sordo, e ciò non promette nulla di buono.
Invece ho apprezzato l'intento divulgativo (Bonazzi è uno studioso di livello notevole, che sa parlare anche al profano) e la vivacità del tono. Data la natura di questi testi non c'è nulla di sistematico o di approfondito, ma ci sono innumerevoli spunti per ulteriori letture e indagini (che, come al solito e purtroppo, non ho la forza e il tempo di seguire se non forse in minima parte).
La copertina vorrebbe avere uno stile classicheggiante, forse persino un po' solenne, ma a me sembra abbastanza brutta.… (altro)