Belinda McBride
Autore di Blacque/Bleu
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Serie
Opere di Belinda McBride
Don't Read in the Closet: GayRomLit Retreat 2011 Special Edition — Collaboratore — 44 copie
Don't Read in the Closet: Volume Three — Collaboratore — 38 copie
Love Is Always Write: Volume Two — Collaboratore — 20 copie
Blood Raine 11 copie
Black Planet: Little Dragon 3 copie
The Imperative (Collection) 3 copie
Midnight in The Renaissance Elevator: A Charity Anthology — Collaboratore — 2 copie
Black Planet: Dragon's Blood 2 copie
Tiger Eyes (Black Planet) 2 copie
Snowfire: Chrysalis 2 copie
Imperative: Saving You 2 copie
Soul Keeper 2 copie
Heaven (Bad Angels, #3) 1 copia
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Statistiche
- Opere
- 42
- Opere correlate
- 1
- Utenti
- 734
- Popolarità
- #34,612
- Voto
- 3.7
- Recensioni
- 57
- ISBN
- 33
All'inizio devo dire di essere stata molto scettica: sembrava molto simile all'incipit di An Uncommon Whore, primo libro della serie. Stessa situazione, stessi ruoli di prostituto da salvare e salvatore. Poi, però, la storia ha ingranato e non ho più sentito questa sgradevole similitudine tra i due romanzi.
Tuttavia, come dicevo all'inizio, ben presto mi sono trovata a che fare con questi singhiozzi nella trama. Per esempio, la storia dell'invasione dei Landaun su Arash e della strage da loro perpetrata nei confronti dei Talisian: in Prince of Faith viene raccontata dal punto di vista di Caius e Markus, i due protagonisti, ma in vari momenti del romanzo e con dettagli ogni volta diversi. Nessun problema, direte voi: generalmente no, ma in questo caso la McBride non è riuscita a risultare chiara e in diversi punti ho interrotto la lettura per schiarirmi le idee e rileggermi qualche passo precedente.
Un caso? Non proprio, visto che anche lo sviluppo della relazione tra Caius e Markus, insieme al loro recupero psico-fisico, procede a balzelli. È vero che persone ripetutamente vittime di abusi non guariscono dall'oggi al domani e possono avere delle ricadute (e in questo sono con te, McBride), ma nel romanzo i loro cambiamenti di atteggiamento o umore sono troppo repentini e non adeguatamente supportati dallo sviluppo della trama.
Peccato perché mi ha fatto davvero piacere ritrovare vecchi personaggi come Helios e Griffin e non è stato male nemmeno fare la conoscenza di Tess, una Valoran fuori come un balcone e che spero la McBride ci farà conoscere meglio in futuro.
Perché sì, leggerò anche il quarto volume della serie, che dovrebbe essere adesso in lavorazione. Ti aspetto al varco, McBride: buon lavoro!… (altro)