Immagine dell'autore.

Margaret Anne Doody

Autore di Aristotele detective

27+ opere 1,199 membri 43 recensioni 4 preferito

Sull'Autore

Margaret Doody is the John and Barbara Glynn Family Professor of Literature at the University of Notre Dame. She is the author of many books, including the Aristotle Detective series, the first three of which are available from the University of Chicago Press.
Fonte dell'immagine: http://www.facebook.com/album.php?aid=46448&id=21748996512&ref=mf

Serie

Opere di Margaret Anne Doody

Opere correlate

Orgoglio e pregiudizio (1813) — Introduzione, alcune edizioni81,180 copie
Ragione e sentimento (1811) — Introduzione, alcune edizioni38,372 copie
Evelina (1778) — A cura di, alcune edizioni; Introduzione, alcune edizioni2,501 copie
Le avventure di Arabella, donna Chisciotte (1752) — Introduzione, alcune edizioni803 copie
Cecilia, or Memoirs of an Heiress (1782) — Introduzione, alcune edizioni754 copie
Juvenilia (1993) — A cura di, alcune edizioni577 copie
The Cambridge Companion to Jane Austen, 1st edition (1997) — Collaboratore — 270 copie
The Annotated Anne of Green Gables (1997) — A cura di — 229 copie
The Wanderer (1814) — A cura di, alcune edizioni216 copie
The State of the Language [1990] (1979) — Collaboratore — 87 copie
The State of the Language [1980] (1980) — Collaboratore — 84 copie
The Cambridge Companion to Jane Austen, 2nd edition (2011) — Collaboratore — 59 copie
The Search for the Ancient Novel (1993) — Collaboratore — 18 copie
The After Midnight Ghost Book (1980) — Collaboratore — 14 copie

Etichette

Informazioni generali

Data di nascita
1939-09-21
Sesso
female
Nazionalità
Canada
Luogo di residenza
New Brunswick, Canada
Istruzione
Dalhousie University
Attività lavorative
professor

Utenti

Recensioni

 
Segnalato
ScarpaOderzo | 17 altre recensioni | Apr 17, 2020 |
Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?
Ecco questo è il riassunto del mio rapporto con questa saga. Continuo a darle possibilità, ma arrivati al terzo volume devo arrendermi al fatto che non migliorerà mai. Se almeno fosse irrimediabilmente brutta potrei rassegnarmi ed archiviarla, ma il fatto che vegeti nella mediocrità mi fa sempre sperare che nel successivo qualcosa cambi, ad esempio che l'autrice impari come scrivere un romanzo giallo; perché il problema è sempre lo stesso, l'assoluta mancanza di pathos. Ci sono morti, rapimenti, inseguimenti e perfino profezie divine, eppure nulla di tutto questo è capace di suscitare la minima curiosità nel lettore, perchè è tutto annacquato in un mare di divagazioni e pedanterie. La struttura stessa del mistero scricchiola da tutte le parti e arrivati alla fine l'impressione è che l'autrice abbia messo un po' troppa carne al fuoco, rendendo la soluzione del caso contorta e poco credibile. Se ci aggiungiamo un narratore poco carismatico ed un Aristotele sottotono, il quadro è completo. Peccato, perché come dicevo prima dal punto di vista dell'ambientazione è curatissimo, ad esempio ha il grande merito di non tratteggiare personalità moderne inserite forzatamente nell'antica Grecia, ma di farli ragionare come veri uomini del tempo; però se in un giallo non ci sono la suspense e la voglia di scoprire cosa succede, mancano proprio le fondamenta.
Penso di aver dato alla Doody abbastanza possibilità, il mio viaggio nella Grecia di Aristotele si conclude felicemente qui (forse).
… (altro)
 
Segnalato
Lilirose_ | 6 altre recensioni | Mar 9, 2020 |
Un raccontino stringato e poco impegnativo, sia per noi da leggere che per l'autrice da scrivere presumo, vista la poca cura con cui sono tratteggiati i personaggi e soprattutto con cui ha gestito l'intreccio.
Questo volume ha lo stesso problema del precedente: il colpevole è facilmente intuibile fin da subito, rendendo lo svolgersi della trama poco appassionante. D'altronde se da un giallo togli la suspense è ben poco quello che resta, specialmente in un libro così breve da non avere nemmeno il tempo di creare un'ambientazione accurata o un contesto storico credibile, che erano invece i punti di forza del primo.
Insomma da leggere per amore di completezza, anche perchè è scorrevole e non porterà via più di un ora, ma tranquillamente dimenticabile.
… (altro)
 
Segnalato
Lilirose_ | 1 altra recensione | Jan 29, 2019 |
Un giallo che si svolge nell'antica Grecia, con Aristotele come deus ex machina. L'ambientazione quindi è originale ed accuratissima dal punto di vista storico e filosofico, si nota che l'autrice è molto preparata sull'argomento. I personaggi sperimentano passioni e sentimenti "moderni", ma filtrati dalle credenze e dalla cultura del tempo, risultando vividi e coerenti. La prosa pur adattandosi perfettamente ad uno stile classico (con tanto di invocazioni saltuarie alle muse) è scorrevole e chiara.
Tutto perfetto quindi? Se dovessimo limitarci alla parte storica del romanzo sì, ma questo è prima di tutto un giallo e come giallo non funziona granchè.
Innanzitutto il personaggio di Aristotele non è altro che Sherlock Holmes trapiantato nell'Atene di Alessandro, con tanto di fido Stefanos / Watson a seguito; quindi per chi ha un po' di familiarità col personaggio di Conan Doyle il modus operandi del filosofo risulterà prevedibile e già visto. Il problema più grande però sta nell'intreccio: non solo già dopo un quarto del libro ho cominciato ad avere un'idea chiara del colpevole, ma ero anche perfettamente consapevole di tutti i giri a vuoto del protagonista, che sembrano messi lì apposta per allungare il brodo in una vicenda altrimenti già chiara.
In conclusione quindi il giudizio su quest'opera è la media fra l'ottimo contorno e la mediocre trama gialla: un esperienza non spiacevole, ma nemmeno particolarmente appagante.
… (altro)
½
 
Segnalato
Lilirose_ | 17 altre recensioni | Oct 31, 2017 |

Liste

Premi e riconoscimenti

Potrebbero anche piacerti

Autori correlati

Statistiche

Opere
27
Opere correlate
15
Utenti
1,199
Popolarità
#21,407
Voto
½ 4.3
Recensioni
43
ISBN
78
Lingue
5
Preferito da
4

Grafici & Tabelle