Si leggono volentieri questi racconti, scritti in modo scorrevole e con tocco minimalista, non senza incursioni nella sfera surreale, secondo una modalità narrativa tipica di questo autore. Il racconto ‘Granai incendiati’, da cui è liberamente tratto il film coreano ‘Burning’ è assai più criptico del film.
Nel complesso questa raccolta, pur di buon livello, sta qualche gradino al di sotto rispetto a quella più recente (‘Uomini senza donne’), composta di racconti tutti molto belli, tutti nel filone intimista. ( )