Questo sito utilizza i cookies per fornire i nostri servizi, per migliorare le prestazioni, per analisi, e (per gli utenti che accedono senza fare login) per la pubblicità. Usando LibraryThing confermi di aver letto e capito le nostre condizioni di servizio e la politica sulla privacy. Il tuo uso del sito e dei servizi è soggetto a tali politiche e condizioni.
Risultati da Google Ricerca Libri
Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Scritto nel 1936, tradotto in 20 lingue, questo romanzo si guadagnò il Grand Prix du roman de l'Academie Francaise nel '36. Attraverso le pagine scritte da un giovane parroco assistiamo al percorso che la sua anima e il suo corpo compiono nel piccolo paese di Ambricourt; il rapporto con la fede, col suo servizio di sacerdote, con la malattia del corpo, vengono tutti registrati in pagine toccanti e semplici. Il libro si ispira alle personalità di due santi: il curato d'Ars e Santa Teresa di Lisieux. Nel 1951 Bresson ha realizzato, partendo da questo romanzo, un film molto apprezzato.… (altro)
All'inizio e fino a metà risente notevolmente del passare del tempo. Scrittura lenta, temi e problemi più da 800 che da 21 secolo (anche se scritto nel 1936). Ma poi da metà prende il volo, affrontando tematiche che sono universali e senza tempo. ( )
Un giovane curato di campagna incarna quella massima espressione della carità per cui il santo vorrebbe disputare il peccatore a Satana a costo di partecipare della sua sorte. Condannato da una tara ereditaria, tormentato dal dubbio, egli ritrova, nella paura che lo rende nudo e solo, la "capacità di amare umilmente se stesso come una delle membra sofferenti di Cristo". Con il Journal d'un curé de campagne, cui venne assegnato nel 1936 il Grand Prix de l'Académie Française, Georges Bernanos realizzò il suo capolavoro.
Scritto nel 1936, tradotto in 20 lingue, questo romanzo si guadagnò il Grand Prix du roman de l'Academie Francaise nel '36. Attraverso le pagine scritte da un giovane parroco assistiamo al percorso che la sua anima e il suo corpo compiono nel piccolo paese di Ambricourt; il rapporto con la fede, col suo servizio di sacerdote, con la malattia del corpo, vengono tutti registrati in pagine toccanti e semplici. Il libro si ispira alle personalità di due santi: il curato d'Ars e Santa Teresa di Lisieux. Nel 1951 Bresson ha realizzato, partendo da questo romanzo, un film molto apprezzato.
Ma poi da metà prende il volo, affrontando tematiche che sono universali e senza tempo. ( )