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Sto caricando le informazioni... The Valley of Fear (1914)di Arthur Conan Doyle (Autore)
Informazioni sull'operaLa valle della paura di Arthur Conan Doyle (1914)
1910s (7) » 12 altro 20th Century Literature (517) Books Read in 2023 (1,863) Detective Stories (38) Books Read in 2015 (2,344) Books Read in 2020 (3,421) Books Read in 2022 (4,320) Out of Copyright (222) Tagged 19th Century (72) Sto caricando le informazioni...
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Due libri in uno. Il primo, tipicamente inglese, è la classica narrazione del cadavere nella stanza quasi chiusa e, forse per l’eccessiva brevità, risulta un po’ scolastico ed affrettato. Il secondo, ambientato negli Stati Uniti e consistente in una sorta di lunghissimo flashback, è invece assai più interessante e piacevole. La scrittura di Conan Doyle è tipicamente ottocentesca e si fa un po’ di fatica ad entrare subito in sintonia, ma in questi casi non si sa quanto pesi la traduzione: però il romanzo scorre via abbastanza coinvolgente. Senza troppe sorprese, è ovvio, ma la lettura di certi libri è data anche dal ritrovarsi in luoghi rassicuranti. Poi, ovviamente, chi non sopporta l’alterigia di Sherlock Holmes è bene che si astenga, anche se la seconda parte non presenta in scena l’investigatore londinese. nessuna recensione | aggiungi una recensione
Appartiene alle SerieAppartiene alle Collane EditorialiHard Case Crime (63) — 15 altro È contenuto inSherlock Holmes Omnibus (4) di আর্থার কোনান ডয়েল (indirettamente) The Hound of the Baskervilles / The Valley of Fear / His Last Bow / The Case-Book of Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle The Return of Sherlock Holmes / The Hound of the Baskervilles / The Valley of Fear / His Last Bow / The Case-Book of Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle British Mystery Megapack Volume 5 - The Sherlock Holmes Collection: 4 Novels and 43 Short Stories + Extras di Arthur Conan Doyle La Reaparición de Sherlock Holmes ; Su último saludo en el escenario ; El valle del terror di Sir Arthur Conan Doyle British Mystery Multipack Volume 8 - Locked Room Mysteries: The Big Bow Mystery, The Four Just Men, The Invisible Man, The Wrong Shape, The Valley of Fear and The Doomdorf Mystery (Illustrated) di Israel Zangwill Sherlock Holmes - volume 2 : La Vallée de la peur ; Le Chien des Baskerville ; Les Archives de Sherlock Holmes ; Son dernier coup d'archet ; Les Exploits de Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle The Annotated Sherlock Holmes (2-Volume Set) di Arthur Conan Doyle (indirettamente) Ha l'adattamentoÈ espanso inHa come guida per lo studenteElenchi di rilievo
Classic Literature.
Fiction.
Mystery.
HTML: The Valley of Fear is the last Sherlock Holmes novel by Sir Arthur Conan Doyle, first published in book form in 1915. Loosely based on the activities of the secret Irish organization that was the Molly Maguires and of undercover Pinkerton agent James McParland, the novel is split into two parts. Firstly Holmes investigates a murder and finds that the body belongs to a different man. In the second part, the story of the man who was originally thought to have been the murder victim is given. .Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)823.8Literature English & Old English literatures English fiction Victorian period 1837-1900Classificazione LCVotoMedia:
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In effetti, anche La Valle della Paura è molto bello, ma soprattutto nella prima parte: nella seconda, invece, si perde tensione e interesse, perché è il racconto di come si è arrivati al delitto (che Holmes risolve, come al solito, brillantemente).
Parlando della prima parte, l’ho trovata molto ironica, con un Holmes così in forma da dare sui nervi al paziente Watson, che però, proprio come noi, alla fine non può fare a meno di volergli bene e di riconoscere il suo genio, anche se emotivamente bislacco.
«Un manubrio, Watson! Penso a un atleta con un solo manubrio. Immagini lo sviluppo unilaterlae dei muscoli, il pericolo imminente di una scoliosi. Scandaloso, Watson, scandaloso!»
Questa citazione non sarà la più significativa del romanzo, ma mi ha fatto davvero morire dal ridere (soprattutto se ripenso allo sconforto di Watson che continua a non capire una mazza), insieme a Holmes che nel cuore della notte sveglia il povero dottore per chiedergli se ha problemi a dormire con un tizio rincoglionito solo perché non aveva capito al volo il mistero!
La seconda parte, invece, venuta meno la curiosità del colpevole risulta un po’ piatta, sebbene si redima nel finale con un plot twist di tutto rispetto. Però, Arthur Conan Doyle non è riuscito a farmi appassionare alla storia: sarà stata la carenza di Holmes? ( )