Marjorie Kinnan Rawlings (1896–1953)
Autore di Il cucciolo
Sull'Autore
Fonte dell'immagine: Photo by Carl Van Vechten, Jan. 18, 1953 (Library of Congress, Carl Van Vechten Collection, Reproduction number: LC-USZ62-106862)
Opere di Marjorie Kinnan Rawlings
Max and Marjorie: The Correspondence between Maxwell E. Perkins and Marjorie Kinnan Rawlings (1999) 20 copie
The Pelican's Shadow 2 copie
Cross Creek - 1942 Scribner's 1 copia
Les pommes d'or 1 copia
Cross Creek Illustrated 1 copia
HIl Icucciolo 1 copia
KULTAISET HEDELM 1 copia
Jacob's Ladder 1 copia
Opere correlate
Fifty Years of the American Short Story from the O. Henry Awards 1919-1970 (1970) — Collaboratore — 13 copie
Great American Short Stories: O. Henry Memorial Prize Winning Stories, 1919-1934 (1935) — Collaboratore — 10 copie
Fifty Years of the American Short Story from the O. Henry Awards 1919-1970, Volume II (1970) — Collaboratore — 5 copie
Readers Digest Condensed Books: Airs Above the Ground • Intern • The Secrets of the Day • The Yearling • May… (1966) 4 copie
Furrow's End: An Anthology of Great Farm Stories — Collaboratore — 2 copie
Configurations: American Short Stories for the EFL Classroom, Advanced Level (1984) — Collaboratore — 1 copia
Etichette
Informazioni generali
- Nome canonico
- Rawlings, Marjorie Kinnan
- Nome legale
- Rawlings, Marjorie Kinnan
- Altri nomi
- Rawlings, M.K.
- Data di nascita
- 1896-08-08
- Data di morte
- 1953-12-14
- Luogo di sepoltura
- Antiochia Cemetery, Island Grove, Florida, USA
- Sesso
- female
- Nazionalità
- USA
- Luogo di nascita
- Washington, USA
- Luogo di morte
- St. Augustine, Florida
- Causa della morte
- cerebral hemorrhage
- Luogo di residenza
- Washington, D.C., USA (birth)
Madison, Wisconsin, USA
New York, New York, USA
Cross Creek, Florida, USA
Van Hornesville, New York, USA
St. Augustine, Florida, USA (death) (mostra tutto 9)
Crescent Beach, Florida, USA
Louisville, Kentucky, USA
Rochester, New York, USA - Istruzione
- University of Wisconsin-Madison Laurea in Lettere
- Attività lavorative
- giornalista
poetessa
scrittrice
insegnante di scrittura creativa all'university of Florida - Relazioni
- Kinnan, Frank (padre)
Traphagen , Ida (madre)
Rawlings, Charles (marito)
Baskin, Norton (marito) - Organizzazioni
- National Academy of Arts and Sciences
American Academy of Arts and Letters (Literature, 1939)
Utenti
Recensioni
Liste
1930s (1)
Newbery Adjacent (1)
Premi e riconoscimenti
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Statistiche
- Opere
- 37
- Opere correlate
- 35
- Utenti
- 6,508
- Popolarità
- #3,773
- Voto
- 4.0
- Recensioni
- 113
- ISBN
- 166
- Lingue
- 11
- Preferito da
- 11
Per quanto riguarda questa edizione, si tratta di un libro per la scuola, quindi con quelle fastidiose quanto inutili pagine piene di domande ed esercizi sul testo. Almeno, io le ho sempre trovate una seccatura capace di uccidere qualunque neonato interesse nel povero ragazzo che si ritrova alle prese con ingiunzioni del tipo descrivi l'aspetto dei personaggi.
Purtroppo, però, chi ha curato questa edizione ha anche ritenuto che il libro integrale fosse una prova troppo ardua per le giovani menti: quindi, ha pensato bene di fare una riduzione con salti narrativi da cardiopalma. Penso di essermi letta circa il cinquanta percento del romanzo originale.
In ogni caso, Il cucciolo mi ha dimostrato (qualora mi fosse rimasto qualche dubbio) che sono passata dalla parte degli adulti. Non sono riuscita a identificarmi in Jody, il ragazzo protagonista, nemmeno una volta, mentre le mie simpatie sono andate al padre.
Avrei dovuto provare più pietà per lui per via della sua situazione, ma per la maggior parte del tempo Jody mi è sembrato un coglioncello fanca**ista. Sì, sono diventata una cinica orca mangiatrice di bambini. O forse è solo un effetto collaterale passeggero del convivere con un fratello adolescente. È incredibile quanto risultino seccanti gli adolescenti quando si è oramai fuori da quella fase della vita.
Per il resto, mi è sembrato un tipico romanzo di inizio secolo scorso per giovani menti: moraleggiante, pieno di buoni sentimenti e assolutamente prevedibile. Alla fine viene da chiedersi perché i protagonisti siano i Baxter e non i Forrester. Deve essere perché qualcuno, a un certo punto della storia, ha pensato che i Buoni Perfettini fossero meglio dei Buoni Che A Volte Sono Cattivi.… (altro)