Josephine Hart (1942–2011)

Un'attrazione travolgente tra un uomo maturo e la fidanzata del figlio, si trasforma velocemente in un rapporto morboso, asfissiante, famelico e senza prospettive. La passione che li lega è nascosta alla famiglia, fino al momento in cui viene scoperta e si consuma il dramma, che devasta l'intero nucleo familiare per sempre.
La storia è narrata magistralmente, con un uso di frasi minime, ritmate, in uno stile assolutamente sobrio.
Anche in questo romanzo, la Hart affronta il tema del dolore come segno indelebile nell'uomo. Anna, la protagonista femminile, infatti porta con sé un marchio, una cicatrice, un dramma che l’ha segnata e da cui è sopravvissuta.
La consapevolezza di essere una sopravvissuta la rende pericolosa per gli altri, come colui che ha in sé il germe di una malattia letale e riesce a contaminare l'altro.
Dal libro nel 1991 Louis Malle ha tratto l'omonimo film con Jeremy Irons e Juliette Binoche.… (altro)

"Esistono molti modi di avere un'infanzia poco felice. Uno di essi consiste nell'essere troppo fortunati", questa riflessione all'inizio del romanzo ci indica la radice di quel conflitto amore/odio da cui muove tutta la vicenda. Ruth, la protagonista, malgrado l'avvenenza e lo stuolo di ammiratori. nutre nei confronti della sorellastra Elizabeth insignificante nell'aspetto, un'invidia bruciante. E' l'amore ricevuto nell'infanzia che Ruth le invidia, quel dono mai più recuperabile, negato per sempre.
Anche in questo libro, come già ne "Il danno", la Hart esplora il tema della sofferenza, un marchio, una mutilazione che l'individuo si porta dietro per sempre adombrando il proprio cammino e quello di chi ci accompagna.
Indagatrice raffinata la Hart è scomparsa prematuramente nel 2011 e ha sorpreso che malgrado il successo di vendite dei suoi romanzi e del film che Malle trasse da "Il danno", la sua morte sia passata sotto il silenzio.… (altro)

Il protagonista della storia è un uomo che ha appena compiuto il suo cinquantesimo compleanno. La sua vita, dipanatasi su una superficie levigata, è stata però costruita su un vuoto di passioni. E' stato un abile dissimulatore che con facilità ha saputo svolgere il ruolo di figlio, marito, padre, politico, sempre con ottimi risultati. Fino a quando incontra una donna che, fin dal primo istante, esercita su di lui un pericoloso potere. Un dominio sessuale e psicologico di fronte al quale egli soccombe senza riserve nonostante lui sappia che rappresenta una minaccia a tutto il suo mondo, poiché, è la donna che il figlio intende sposare.… (altro)