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Sto caricando le informazioni... Il giorno prima della felicità (2009)di Erri De Luca
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La quête existentielle d'un jeune orphelin napolitain au lendemain de la guerre. Magnifique. Nous sommes dans la Naples d'après-guerre, une cité fantomatique et délabrée où le jeune narrateur d'Erri De Luca s'escrime à échapper aux coups bas de l'existence. Car cet orphelin est contraint de vivre dans un cagibi miséreux, une prison dont il s'évade pour jouer au foot, escalader le Vésuve et, surtout, venir bavarder avec le concierge du quartier, un Nostradamus transalpin dont la loge est le plus précieux des refuges. C'est là que le narrateur apprendra à affronter ses démons avant d'aller frotter son coeur tendre contre la chair dodue d'une veuve fellinienne. Sa confession retrace magnifiquement les tâtonnements et les découvertes de l'adolescence, au fil d'un récit initiatique où l'auteur de Montedidio mêle sa voix flûtée au souffle de la tramontane. Avec, en toile de fond, toute la magie des paysages napolitains, où le narrateur trouvera d'autres jouvences, pour oublier qu'il est "un fils de personne". Le Jour avant le bonheur, fable initiatique et ode galante, raconte l'innocence, les rêves perdus, le besoin de fratrie, et signe surtout la réconciliation de l'auteur avec les lieux de son enfance. Par la voix de son narrateur devenu adulte, Erri De Luca donne à sa ville le premier rôle, fait d'elle une héroïne échevelée et gracieuse, impitoyable et sensuelle. Il lui glisse des déclarations de fougue - passion et politique, à la vie, à la mort : « C'est à ce moment-là que j'ai compris la ville : monarchie et anarchie. Elle voulait un roi, mais pas de gouvernement. C'était une ville espagnole. L'Espagne a toujours connu la monarchie, mais aussi le plus fort mouvement anarchiste. Naples est espagnole, elle se trouve en Italie par erreur. » Premi e riconoscimenti
Told with the simplicity of a fairy tale and the intensity of a memory, The Day Before Happiness is the story of friendship, a city and what makes us who we are. 'Happiness - was it right to name it without knowing it? It sounded shameless in my mouth, like when someone shows off about knowing a celebrity and just uses their first name, saying Marcello when they really mean Mastroianni ...' A young orphan boy grows up in Naples, playing football, roaming the city's streets and hidden places. The older boys call him 'monkey' because he can climb anywhere. He is alone, apart from Don Gaetano, the apartment caretaker, who feeds him, teaches him to play scopa, and tells him stories about women, history and the dark secrets of Naples' past. Then one day the boy sees a young girl standing at a window. It is an encounter that will haunt his life for years and, eventually, shape his destiny. Lyrical and exuberant, told with the simplicity of a fairy tale and the intensity of a memory, The Day Before Happiness is the story of friendship, a city and what makes us who we are. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)853Literature Italian and related languages Italian fictionClassificazione LCVotoMedia:
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Il percorso del giovane protagonista va di pari passo con quella della città che riprende a vivere dopo la guerra e le Quattro Giornate a cui Gaetano ha partecipato: dai giochi spensierati in cortile ai diciotto anni, quando il ritorno (inquietante) di un’antica fiamma giovanile incanala il tutto verso la tragedia.
La svolta finale è abbastanza brusca risultando un po’ forzata mentre altri passaggi alla fine danno l’impressione di essere superflui (la vedova nave-scuola), ma l’insieme coinvolge grazie a una scrittura ora poetica, ora dolcemente narrativa – ed è laddove si fa preferire – nonché alla capacità di variare i toni danso spazio alla briosa napoletanità delle figure di contorno fra cui spicca il calzolaio arricchito con i suoi irresistibili strafalcioni da parvenu. ( )