Il 6 settembre 1522 dalle coste dell'Andalusia avvistarono una nave carica di spezie, ridotta ormai quasi a un relitto, di cui non si avevano notizie da tempo. Il capitano e gli ufficiali erano morti, l'equipaggio decimato. La 'Victoria' venne trainata verso il porto di Siviglia, da cui era partita tre anni prima per compiere una delle più straordinarie imprese di tutti i tempi: la prima circumnavigazione della Terra. La spedizione guidata dal capitano portoghese Ferdinando Magellano avrebbe cambiato per sempre il modo di vedere il mondo, la concezione occidentale della cosmologia e della geografia. Avrebbe definitivamente dimostrato che la Terra è rotonda, che le Americhe non fanno parte dell'India, che gli oceani coprono gran parte della superficie terrestre, che il nostro pianeta è un solo e unico mondo, seppure attraversato da mille conflitti.
Per raccontare questa avventura splendida e terribile, Laurence Bergreen non ha solo compiuto una sistematica ricerca d'archivio (a partire dai resoconti dei marinai, di Francisco Abo e Antonio Pigafetta), ma ha ripercorso egli stesso il tragitto della flotta spagnola nel suo periplo irripetibile. In quello che è quasi un diario di bordo, rievoca giorno dopo giorno le rotte e le tempeste, le scoperte di terre sconosciute e i drammatici incontri con gli indigeni (che costarono la vita allo stesso Magellano), gli ammutinamenti e le orgie.
Ci fa capire che cosa potessero sapere quegli intrepidi marinai e quante cose invece ignorassero. Illustra gli obiettivi politici e commerciali dell'impresa, il ruolo della Chiesa nella rivalità tra spagnoli e portoghesi, ed esplora la contraddittoria personalità di Magellano, il suo coraggio, la sua tenacia, ma anche la durezza, la crudeltà e l'ambizione.
'Oltre i confini del mondo' è un racconto che conquista e affascina. Pagina dopo pagina ci fa rivivere le sensazioni e le emozioni di quei coraggiosi navigatori, i loro senso dell'avventura, la loro determinazione e il loro stupore di fronte alla varietà della natura e degli uomini, e le sofferenze che subirono per portare a termine il loro viaggio.