LA GRANDE ALLEANZA
Il terzo volume della Storia della seconda guerra mondiale è diviso in: "La Germania punta a Oriente", prima parte, e "La guerra investe l'America", seconda parte. L'Autore vi descrive per primo l'eroico sforzo che ha sostenuto il suo Paese per conservare !'iniziativa sui fronti d'oltremare e persino nell' Atlantico, dove la poderosa offensiva scatenata dai sommergibili, dagli aerei e dalle navi corsare tedesche minacciò a un certo punto di precludere per sempre rinvio dei vitali rifornimenti americani. Il grande statista britannico narra lo svolgersi degli importanti avvenimenti di quel periodo: il crollo della Jugoslavia, della Grecia, la fuga di Hess, la battaglia dell' Atlantico, l'offensiva in Cirenaica, e le vicende sul fronte etiopico, capitolo questo di sommo interesse per gli italiani. Nella seconda parte ci vengono narrati, con prosa piana e priva di enfasi, eventi di cui Churchill, in unione al suo grande amico d'oltre Atlantico, è stato il principale ideatore ed artefice. Sfilano cosi davanti agli occhi del lettore la resistenza della Russia al travolgente impeto degli eserciti del terzo Reich, la conclusione del Patto Atlantico, il bombardamento di Pearl Harbour, rentrata in guerra degli Stati Uniti. Ma, mentre le bombe giapponesi trasformano improvvisamente Pearl Harbour in un braciere, mentre le sabbie cirenaiche e le steppe russe sono arrossate di sangue, tre grandi popoli decidono di marciare uniti fino alla vittoria e prendono solenni' impegni per garantire la libertà dei popoli.

Indice
Parte Prima
I Il deserto e i Balcani; II La guerra si allarga; III Difesa contraerea; IV La guerra nel Mediterraneo; V La conquista nell'Impero italiano; VI La decisione di aiutare la Grecia; VII La battaglia dell' Atlantico - Le zone di accesso occidentali; VIII La battaglia dell' Atlantico - Le zone di accesso occidentali; IX Jugoslavia; X L'inviato giapponese; XI Il fianco sul deserto : Rommel - Tobruk; XII La cacampagna di Grecia; XIII Tripoli e "Tiger"; XIV La rivolta nell' Iraq; XV Creta : La vigilia; XVI Creta : La battaglia; XVII Il destino della "Bismark"; XVIII La Siria; XIX Lo sforzo finale del generale Wavell : "Battleaxe"; XX La nemesi sovietica.
Parte Seconda
I Il nostro alleato sovietico; II Una pausa in Africa : La difesa di Tobruk; III il mio incontro con Roosevelt; IV La Carta Atlantica; V L'aiuto alla Russia; VI La Persia e il Medio Oriente; VII La crescente potenza della Gran Bretagna; VIII Rapporti più stretti con la Russia; IX La strada da percorrere; X L'operazione "Crusader" per terra, in cielo e sul mare; XI Il Giappone; XII Pearl Harbor; XIII Viaggio attraverso il mondo in guerra; XIV Piani proposti e fasi della guerra; XV Washington e Ottawa; XVI Gli accordi Anglo - Americani; XVII Ritorno verso la tempesta. ( )

LA GRANDE ALLEANZA
Il 'terzo volume della Storia della seconda guerra mondiale è diviso in: "La Germania punta a Oriente", prima parte, e "La guerra investe l'America", seconda parte. L'Autore vi descrive per primo f eroico sforzo che ha sostenuto il suo Paese per conservare l'iniziativa sui fronti d'oltremare e persino nell'Atlantico dove la poderosa offensiva scatenata dai sommergibili, dagli aerei e dalle navi corsare tedesche minacciò a un certo punto di precludere per sempre l'invio dei vitali rifornimenti americani. Il grande statista britannico narra dello svolgersi degli importanti avvenimenti di quel periodo: il crollo della Jugoslavia, della Grecia, la fuga di Hess, la battaglia dell'Atlantico, l'offensiva in Cirenaica, e le vicende sul fronte etiopico, capitolo questo di sommo interesse per gli italiani. Nella seconda parte ci vengono narrati, con prosa piana e priva
di enfasi, eventi di cui Churchill, in unione a,l suo grande amico d'oltre Atlantico, è stato il principale ideatore ed artefice. Sfilano cosi davanti agli occhi del lettore la resistenza della Russia al travolgente impeto degli eserciti del terzo Reich, la conclusione del Patto Atlantico, il bombardamento di Pearl Harbour, l'entrata in guerra degli Stati Uniti. Ma, mentre le bombe giapponesi trasformano improvvisamente Pearl Harbour in un braciere, mentre le sabbie cirenaiche e le steppe russe sono arrossate di sangue, tre grandi popoli decidono di marciare uniti fino alla vittoria e prendono solenni impegni per garantire la libertà dei popoli. ( )