Qurratulain Hyder (1927–2007)

Un'opera monumentale che percorre la lunghissima e complessa storia dell'India attraverso vicende di amore, ideali e conflitti, dagli antichi regni hindu ai sultanati musulmani del Medioevo, dall'epoca sfarzosa dei maharaja al dominio britannico, fino al periodo dell’Indipendenza e ai primi anni della diaspora degli indiani in Occidente. Il tempo è come un fiume che con la sua corrente inarrestabile trascina, separa e ricongiunge i protagonisti: i personaggi ritornano in diverse epoche, le loro storie di ripetono, E' uno dei romanzi più importanti della letteratura indiana del Novecento, ma non sempre immediato nella lettura per l'ampio percorso storico che si dispiega attraverso i capitoli, una saga forse un pò troppo ambiziosa.… (altro)