Emmanuel Boundzéki Dongala

Poco più che un bambino, poco meno di un soldato – ma spietato miliziano – Johnny è ubriaco di violenza e di parole goffamente idealiste. “Lao”, sua coetanea, ama lo studio e la pace, ma allo scoppio della guerra “tribale” si ritrova, con il fratellino e la madre disabile, vittima di Mad Dog (con finale a sorpresa). Le stesse vicende sono raccontate dai due punti di vista, con effetti talora agghiaccianti. È un momento felice per lo scrittore congolese professore di chimica negli Usa, che vede alcune sue opere venire portate sul palcoscenico (A Love Supreme) o sul grande schermo ("Johnny Mad Dog", prodotto da Mathieu Kassovitz).… (altro)