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Sto caricando le informazioni... Sotto la pelle: la mia autobiografia, primo volume 1919-1949di Doris Lessing
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"This, the first volume of Doris Lessing's autobiography, begins with her childhood in Africa and ends on her arrival in London in 1949 with the typescript of her first novel, The Grass is Singing, in her suitcase." "The book recalls her own mind as a child, and the life of a child, with almost overwhelming immediacy, mapping the growth first of her consciousness, then, in adolescence, of her sexuality, and later, as a young woman, of her political beliefs. The African landscape (described with great lyricism), her often angry and combative relationship with her parents, her intense awareness of her own body, her passionate involvement with other people and indeed with everything around her are all here very, very powerfully present." "Under My Skin shows a woman uncompromising, from the beginning, in every aspect, who breaks all the rules, who battles at every turn against her upbringing and environment, who looks on the world clear and hard; and yet who also displays a softness, a wonderful sense of humor, a compassion for human failure."--Jacket. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)823.914Literature English English fiction Modern Period 1901-1999 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:
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Il primo racchiude in quasi cinquecento pagine i primi trent’anni della vita e che si apre con una polemica indirizzata verso il crescente numero di autobiografie non autorizzate.
Il libro, il cui titolo riprende una famosa canzone di Cole Porter, narra
dell’infanzia della Lessing a Kermanshah dove il padre lavorava in una banca e in Rhodesia (oggi Zimbabwe), colonia britannica dove la famiglia si trasferì nel 1925.
Icona di molte cause, dall’anticolonialismo al femminismo, donna dallo spirito libero e indipendente ha ricevuto il Nobel nel 2007 per avere saputo cantare l’esperienza femminile ed essere stata fine osservatrice della "civiltà divisa". ( )