Basato su un paziente lavoro di ricerca e su testimonianze di prima mano, quest'opera narra in modo organico e completo l'intera parabola della Marina nazista. In particolare, questo secondo volume affronta il periodo che va dalla lotta per la conquista del Mediterraneo alla battaglia per l'Atlantico e alla tragedia finale: Buona parte del materiale consultato dall'autore è diventato accessibile solo in questi anni, perché gli alleati l'avevano trattenuto nei loro archivi, e l'accesso ai documenti ha consentito a Bekker di colmare lacune anche vistose della storiografia relativa all'argomento e di suffragare testimonianze altrimenti dubbie. Come nella sua opera precedente Luftwaffe (la storia dell'aviazione del Terzo Reich), anche in questa l'autore ha avuto presente sia il pubblico degli specialisti sia il pubblico dei profani, scegliendo uno stile e un linguaggio che nulla tolgono alla precisione e al rigore, pur consentendo una narrazione vivace, tesa a porre in risalto la drammaticità degli eventi e la personalità dei protagonisti, in mezzo ai quali campeggiano l'ammiraglio Raede e Hitler, le cui opposte visioni strategiche determinarono tensioni e conflitti di estrema gravità. Una serie di particolareggiate mappe delle rotte, delle postazioni e delle battaglie contribuisce alla chiarezza e alla completezza dell'informazione. ( )

Basato su un paziente lavoro di ricerca e su testimonianze di prima mano, quest'opera narra in modo organico e completo l'intera parabola della Marina nazista. In particolare, questo secondo volume affronta il periodo che va dalla lotta per la conquista del Mediterraneo alla battaglia per l'Atlantico e alla tragedia finale: Buona parte del materiale consultato dall'autore è diventato accessibile solo in questi anni, perché gli alleati l'avevano trattenuto nei loro archivi, e l'accesso ai documenti ha consentito a Bekker di colmare lacune anche vistose della storiografia relativa all'argomento e di suffragare testimonianze altrimenti dubbie. Come nella sua opera precedente Luftwaffe (la storia dell'aviazione del Terzo Reich), anche in questa l'autore ha avuto presente sia il pubblico degli specialisti sia il pubblico dei profani, scegliendo uno stile e un linguaggio che nulla tolgono alla precisione e al rigore, pur consentendo una narrazione vivace, tesa a porre in risalto la drammaticità degli eventi e la personalità dei protagonisti, in mezzo ai quali campeggiano l'ammiraglio Raede e Hitler, le cui opposte visioni strategiche determinarono tensioni e conflitti di estrema gravità. Una serie di particolareggiate mappe delle rotte, delle postazioni e delle battaglie contribuisce alla chiarezza e alla completezza dell'informazione. ( )