L'ERESIA DEL MALE

Presente in tutte le forme religiose più varie, il dualismo
raggiunse la sua prima pii piena e consapevole espressione
in Persia per la predicazione di Zarathustra, e nel mazdeismo
che da lui prese le mosse per uno sviluppo ed una espansione,
non ancora del tutto ben chiari, ma che senza dubbio esercitarono
un'influenza senza pari sul mondo ellenico come su quello
semitico.

Aspetto e tratto caratteristico di questo dualismo d'origine
iranica fu specialmente linteresse portato al monda morale, il
suo legame dichiarato ed evidente con il problema, antico quanto
l'uomo e sempre ricorrente, dell'origine e del significato del male.

Proprio per la sua presenza nel mondo ellenico e quello
semitico non è strano che il dualismo s'inserisse assai presto nell'ambito del
Gnosticismo e proruppe con violenza nella piena luce della storia
per l'ardore profetico e missionario di Mani.

Il Cristianesimo però non poteva accettare senza distruggersi
il dualismo manicheo, e poi, in seguito, le altre forme di
dualismo fino a quello cataro, che chiude la serie, e le bandi da
sé, le confinò ai suoi margini come eresia, eresia del male.

Dell'eresia del male mi propongo di studiare le manifetazioni
più importanti in questo volume che afido, trepidante,
l giudizio degli studiosi ed all'attenzione delle persone colte,
le quali in special modo vorrebbe rivolgersi. Esso non è, perciò,...