Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Prince of Thorns (edizione 2012)di Mark Lawrence (Autore)
Informazioni sull'operaIl principe dei fulmini di Mark Lawrence
Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro.
Prince of Thorns is without a doubt the most original and most memorable fantasy debut of 2011. It's difficult to imagine how another book could top this one "This is a lean, cold knife-thrust of a novel, a revenge fantasy anchored on the compelling voice and savage purpose of its titular Prince. There is never a safe moment in Lawrence’s debut" "Dark and relentless, the Prince of Thorns will pull you under and drown you in story. A two in the morning page turner." The Prince of Thorns is an apt title for young Jorg - as a character he is not heroic at all. He is twisted and violent, calculating and merciless. Yet I couldn't stop reading - regardless how many times Lawrence's brilliant descriptions made me wince and clasp my hand to my mouth in disbelief. It was freaking awesome! Prince of Thorns by Mark Lawrence is the best fantasy read I’ve had since Alan Campbell’s Scar Night. It got hold of me from page one and didn’t let go... È contenuto inPremi e riconoscimentiElenchi di rilievo
After witnessing the murder of his mother and brother and leading a band of bloodthirsty thugs, Prince Honorous Jorg Ancrath returns to his father's castle and his birthright, but faces treachery and dark magic once he arrives. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche
|
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)813.6Literature English (North America) American fiction 21st CenturyClassificazione LCVotoMedia:
|
Dai… alla fine è stata una bella lettura e non me lo aspettavo per niente.
Guardate cosa ho scritto un paio di giorni fa, presa dallo sconforto più profondo, in un momento di sfogo:
PRE-RECENSIONE DEL 14 MARZO 2012... Libro ancora in fase di lettura
Oddio!!!
Sono ancora a cento e qualcosa di pagine...
Sto libro non fa per me.
Faccio fatica a leggerlo... è un fantasy puro e solitamente sono pochi i fantasy puri che mi prendono.
Ma questo... non riesce per niente a catturare la mia attenzione.
Mi distraggo in continuazione e spesso mi addormento di botto.
Attenzione!!!
Il libro è ben scritto... l'autore è bravissimo a narrare gli eventi... ha creato un personaggio formidabile e allo stesso tempo terribile...
… Jorg Il Terribile...
Un ragazzino di appena quattordici anni che trucida la gente come se niente fosse e dopo aver massacrato interi villaggi, con un'alzata di spalle dice "avanti con il prossimo".
Un ragazzino di appena quattordici anni che è a capo di poco più di una ventina di uomini, gente poco raccomandabile, ed è il terrore di tutti loro.
Un ragazzino che perse l'anima all'età di nove anni, quando vide trucidare la madre e il fratellino dagli uomini del conte di Renar...
… più in là si scopre che è suo zio, il fratello del padre… in realtà io ancora non dovrei saperlo, ma ieri tediata più che mai da questo libro, ho sfogliato le pagine, sono andata un pò avanti con la lettura - all'ultima pagina esattamente - e l'ho letto...
Comunque…
Ciò che sconvolse ancora di più Jorg fu il fatto che il padre, il re del regno di Ancrath, pur di non perdere il suo regno in quanto circondato da ogni parte da nemici, decise di non attaccare il malvagio conte, ma di farsi risarcire in denaro o cavalli... 'sto punto non mi è stato chiaro, mi sa che stavo per addormentarmi... così Jorg decide di liberare dei potenti mercenari dalle segrete del castello e fuggire con loro per raccogliere da solo la sua vendetta.
Questo quando aveva dieci anni.
Nel libro ci sono dei continui flashback tra il presente e il passato.
In questo modo l'autore ci da una visione a 360 gradi dell'intera storia: del perché Jorg sia diventato quello che è, del perché delle sue scelte... un infanzia spezzata, la delusione di un padre troppo inetto e pavido, la speranza della liberazione dal suo tormento solo grazia alla vendetta.
, dissi.
Comunque... i fantasy non fanno per me, pensate mi sono addormentata guardando "Il signore degli anelli": al cinema ho dormito tutte e tre le volte che sono andata a vedere i tre diversi episodi... e non sia mai che prenda in mano il libro per leggerlo - ce l'avete presente quanto è grosso il libro de "Il signore degli anelli"?, io sì visto che l'ho tenuto in mano per regalarlo al mio ragazzo e non oso immaginare cosa succederebbe al mio setto nasale se mi dovesse cadere in faccia dopo l'effetto narcolettico che mi farebbe.
Ho finito di seguire e leggere i fantasy dopo i film de "La storia infinita", il primo film lo so pure a memoria... ma già il secondo mi aveva stufato, per non parlare del terzo... poi ho letto il libro che conteneva tutti i film... mi sono arresa a metà del secondo episodio...
ODDIO!!! Ma che cavolo centrano adesso "Il signore degli anelli" e "La storia infinita"?
Ok... ho scherzato un pò.
Parlando seriamente penso proprio che agli amanti del genere questo libro possa piacere e anche molto...
Torno a ripetere, è ben scritto e l'autore sa il fatto suo: ha creato un personaggio fuori dal comune.
Comunque, saprò dare un giudizio più obiettivo appena avrò finito di leggere il libro…
… Ed eccomi qua, dopo due giorni, con un background completo… wow che parolona che ho usato… dell’intera storia.
Eee sì, non pensavo fosse possibile, ma mi è piaciuto e tanto: dovevo trovare solo il giusto ritmo.
Non mi sarei mai aspettata che la storia prendesse questa piega: negromanti, zombie, uomini mostro, “armi biochimiche”, duelli e veri e propri giochi medievali…
Ragazzi, certo che il piccolo Jorg fa paura: dietro a una faccia d’angelo si nasconde un vero e proprio demonio…
Scusate se mi ripeto ma Mark Lawrence ha creato un personaggio fuori dal comune, originale, schietto e con un umorismo mai visto prima: Il principe dei rovi, The Prince of Thorns - a tal proposito non riesco proprio a capire perché la Newton Compton abbia tradotto il titolo originale, appunto “ The Prince of Thorns” con “Il principe dei fulmini”, che non c’entra niente, e non con “ Il principe dei rovi” che era quello più azzeccato… leggendo il romanzo capirete il perché di questo “appellativo”.
Jorg è un personaggio che si crogiola nel suo orgoglio, cosciente più che mai che è sbagliato e invischiandosene pianamente di ciò…
Jorg è un ragazzo che della sua arroganza ne fa il suo principale baluardo:
“Sono cresciuto, ma qualunque mostro possa vivere dentro di me è sempre stato mio, una mia scelta, una mia responsabilità, una mia colpa, se volete.
Questo è ciò che sono, e se volete delle scuse, venite a prenderle.”
Sinceramente non vedo l’ora di leggere il seguito, “The King of Thorns”, leggere come si evolverà la storia, soprattutto dopo che il nostro ragazzo prodigio ci ha lasciati con questa frase…
“Ho detto a Bovid Tor che entro quindici anni sarei stato re. […] Ora dico a voi che entro i venti sarò imperatore. Siate grati al fatto che lo sto solo scrivendo su questa pagina.”
Bé…
… CONSIGLIATO!!! ( )