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Perché Mussolini non fermò Hitler nell'agosto del 1939 come aveva fatto nel settembre del 1938? Perché Stalin si decise a firmare il patto di non aggressione con la Germania nazista pur continuando fino all'ultimo minuto a negoziare un'alleanza con gli inglesi? Quali informazioni indussero Hitler a sottovalutare il peso degli Stati Uniti fino al punto di considerare il presidente Roosevelt uno sciocco imbroglione?
Oltre cinquant'anni ci separano ormai dall'inizio della seconda guerra mondiale e, per la prima volta, lo studioso inglese Donald Cameron Watt ce ne offre un quadro panoramico a tutto campo, che mette a fuoco dettagli ignorati e svela connessioni decisive, indagando il drammatico sviluppo degli eventi dal punto di vista di tutti i responsabili. Raccogliendo in un vivido affresco documenti ufficiali e una vastissima gamma di testimonianze private edite e inedite provenienti da diciassette paesi, Watt fa apparire chiaro l'intricato scenario diplomatico ed emotivo di quei cruciali undici mesi Ghe, fra il patto di Monaco del 30 settembre 1938 e l'ultimatum britannico del 3 settembre 1939, portarono alla guerra. E una storia di paure e speranze, incomprensioni, errori, falsi allarmi, negoziati impossibili, menzogne, nervosismi, ingenuità delle cancellerie e falsificazioni dei servizi segreti, tradimenti e inefficaci slanci di buona volontà.
Indice
Maggio 1945: la fine dell'Europa; I preliminari del suicidio dell'Europa; Hitler progetta una nuova guerra; Ribbentrop in difficoltà; Riarmo e riassetto: Chamberlain dopo Monaco; Lord Halifax in allarme; Stalin pronuncia un discorso; Opinioni contrastanti a Washington: Roosvelt appoggia Gran Bretagna e Francia; Hitler entra a Praga; Chamberlain sceglie il contenimento; Hitler si volge contro la polonia; Rabbia a Roma; Stalin comincia a fare i calcoli; Decisione a Maggio; Segnali confusi da Washington; La lotta per i Balcani. Primo round: la Turchia; la lotta per i Balcani. Secondo round: la Jugoslavia e lo spostamento verso l'Occidente; Hitler aumenta la pressione: "morire da Danzica"?; L'esercito giapponese corre un griosso rischio; Molotov valuta le offerte; I dilettanti tentano di evitare la guerra; L'Italia tradita; Hitler vuole la sua guerra; Ribbentrop a Monsca: la firma del patto nazi-sovietico; Gli ordini di guerra differenti: il 25 agosto a Berlino
 
Segnalato
BiblioLorenzoLodi | 2 altre recensioni | Nov 12, 2014 |