James P. Hogan (1)Recensioni

Terzo capitolo del ciclo *le stelle dei giganti*, stavolta il tono del romanzo cambia molto rispetto ai precedenti due, complotti, intrighi, misteri di varia natura, specie aliene credute perdute, tecnologie incredibili, rancori atavici ed inganni epocali... trama piuttosto complessa che tende a tirare le fila dell'enorme e fantasmagorico ordito che l'autore ha intessuto fin dal primo romanzo.
Leggermente sottotono rispetto ai primi due, un po' macchinoso, rimane cmq un buon romanzo e una piacevole lettura.

Seguito diretto de "lo scheletro impossibile" il romanzo si focalizza sull'apparizione nel sistema solare della nave ganiana sbucata da un lungo viaggio relativistico di oltre 25 milioni di anni (25 anni di tempo soggettivo). Grande emozione e scalpore per il primo incontro con alieni, il romanzo si dipana fra buonismo, "positivismo", curiosità e buone intenzioni, oltrechè sulla lunga serie di teorie e speculazioni scientifiche che caratterizzano questa serie.
Molto avvincente, ben scritto, teorie affascinanti (per quanto bizzarre), una bella lettura. Consigliato.½

Avvincente, ben strutturato, buon ritmo, ottimi personaggi. Un bel concentrato di xenoarcheologia, astronomia alternativa, "xenoevoluzione" ecc... reso in modo magistrale tanto che francamente sembra tutto vero. Mi è piaciuto.
Primo di tre che formano *il ciclo dei giganti*.½