Seth Grahame-SmithRecensioni
Autore di Orgoglio e pregiudizio e zombie
Recensioni
Questo sito utilizza i cookies per fornire i nostri servizi, per migliorare le prestazioni, per analisi, e (per gli utenti che accedono senza fare login) per la pubblicità. Usando LibraryThing confermi di aver letto e capito le nostre condizioni di servizio e la politica sulla privacy. Il tuo uso del sito e dei servizi è soggetto a tali politiche e condizioni.
La prima cosa che mi ha colpito è lo stile: anche se non l'ho letto in lingua originale, mi è piaciuto il modo in cui le parti di "diario" si inseriscono nel racconto, con gli errori di ortografia del giovane Abe e con un lessico e un tono che si adattano al periodo storico. La narrazione procede con un ritmo pacato che, di nuovo, ho trovato ben si adattasse a una vita vista in retrospettiva. Nessuna di quelle scene al rallentatore tipiche di tanta letteratura horror/fantasy moderna, dove "si allunga il brodo" perché le scene d'azione vendono.
I momenti horror e violenti ci sono, ma centellinati e ben inseriti, senza compiacimento, come se davvero fossero descritti da un testimone degli eventi ormai tristemente avezzo a visioni del genere.
Personaggi ed eventi storici sono molto ben mescolati alla fantasia, permettendo al lettore di lasciarsi andare completamente a questo "dietro le quinte" alternativo della storia americana.
Le cose che invece non mi sono piaciute sono la visione distorta e semplificata della Guerra Civile americana che credo possa anche risultare offensiva per la gente del Sud; e il finale, che ahimé mi sa così tanto di già visto che prima di arrivarci mi dicevo "no, l'autore è in gamba, non farà di sicuro una scelta del genere, troppo scontata...". A quanto pare mi sbagliavo.
Nel complesso è stato un buon libro, sono contenta di averlo letto e di aver potuto così cancellare i pregiudizi lasciatimi dal film.½