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Epicurus founded his philosophical school and lived with his friends in his "Garden" in Athens when the city was witnessing the rise of Macedonian dominance and Greek politics reflected the ongoing crisis in values and virtues. Many thinkers felt the growing need for intellectual conservatism and mostra altro voluntary withdrawal to secure a life of imperturbability. That his school became a model followed in other cities, including Rome, for more than 500 years is both testimony to the strong appeal Epicurus's ethical doctrines exerted and a sign of the logical conviction the theory of Atomism generated in his followers. Epicurus, who knew the pre-Socratics well, revived and extended the Atomism of Democritus and Leucippus by finding broader applications for Atomism in psychology, physics, and ethics. Although the principles of the physical teachings of Epicurus were destined for a significant revival, and in certain ways, experimental confirmation in modern times, the special appeal of his philosophy was basically ethical. His physics remains the background to support a way of life aiming at the enhancement of pleasure and avoidance of pain. Epicurus's theories sought to reveal the causes of pain, especially fear, whether of death or of divine intervention. He taught that only the acquisition of knowledge helps in the effort to cope with fears and secure a happy life. His influence was felt strongly in Italy and it found in Rome an eloquent spokesman in Lucretius, whose masterwork, De Rerum Natura, is by far the most complete exposition of Epicureanism. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: Image by ChrisO, 18 June 2006.From Wkipedia

Opere di Epicurus

Opere (1947) 105 copie
Lettres et maximes (1977) 34 copie
Scritti morali (1975) 29 copie
Massime e aforismi (1993) 25 copie
On Happiness (2019) 20 copie
Epicurea (1967) 18 copie
Sobre la felicitat (1985) 18 copie
Lettres (1982) 18 copie
Von der Lust zu leben (2007) 13 copie
Principal Doctrines (1988) 13 copie
Lletres (1975) 8 copie
Lettre sur l'univers (1998) 8 copie
Epistola a Erodoto (2010) 8 copie
Wege zum Glück (2003) 8 copie
Riippumaton nautinto (2006) 5 copie
Uit den tuin van Epicurus (1976) — Autore — 5 copie
Pensamentos (2020) 5 copie
Ausgewählte Schriften (2010) 5 copie
Lettre à Ménécée (2012) 5 copie
Doctrines et maximes (1990) 4 copie
Ètica (2008) 4 copie
apanta / άπαντα (2006) 3 copie
Epicuro (2013) 3 copie
Lettere e massime (1976) 3 copie
Der Weg zum Glück (2011) 3 copie
In Pursuit of Pleasure (2022) 3 copie
Il piacere di vivere (1993) 2 copie
La felicità 2 copie
Epicuro. Obras (2000) 2 copie
O šťastnom živote I (2013) 1 copia
Fragmente 1 copia
O šťastnom živote (1989) 1 copia
The Essential Epicurus (2014) 1 copia
Epikur - Wege zum Glück (2014) 1 copia
Osnovne misli 1 copia
Epicurus 1 copia
Pensieri 1 copia
Sur le plaisir (2015) 1 copia
Massime 1 copia
O šťastnom živote II (2013) 1 copia

Opere correlate

Etichette

Informazioni generali

Nome canonico
Epicurus
Nome legale
Επίκουρος
Data di nascita
341 BCE
Data di morte
270 BCE
Sesso
male
Nazionalità
Greece
Luogo di nascita
Samos, Greece
Luogo di morte
Athens, Greece
Attività lavorative
philosopher
Breve biografia
Born at Samos, at 18 visited Athens, and then returned to Asia. Opened a school at Mitylene in 310 BCE and also taught at Lampsacus. Returned to Athens in 305 and established a very successful school of philosophy. According to Diogenes Laertius, he left 300 volumes on Natural Philosophy, Justice, The Chief Good &c. The principal sources of our knowledge of the doctrines of Epicurus are Cicero, Plutarch and Lucretius.

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Recensioni

La lettura, come le cose, spesso non è casuale. Avevo questo libro allo studio, tra quelli da portarmi a casa e leggere, da quasi quindici anni. L’ho portato all’Arenella qualche mese fa e finisco questa breve ma intensa lettura la sera in cui mi predispongo ad affrontare il calvario del pancreas di mamma. So che mi devo fare e dare forza, so che devo battere le mie ansie, il mio disorientamento, la mia paura, che diventa terrore. E mentre nel letto, con mamma, sento scariche di tensione che mi allappano il cuore leggo le considerazioni di Epicuro sulla vita e sulla morte, ecco prendiamo la seconda massima capitale “niente è la morte per noi: infatti ciò che si è dissolto non è più dotato di sensibilità; e ciò che non è più sensibile non è niente per noi”. Epicuro predica una vita semplice, in cui le sensazioni vanno dominate e non dobbiamo farci dominare da loro. La felicità è l’assenza del dolore, ma allora tutto questo dolore dove lo devo collocare. Nella non sensazione, perché il dolore è momentaneo, perché la morte significa di per sé assenza, e quindi l’impossibilità di essere associata al dolore. Ma questo vale per me, sicuramente, ma non per chi mi è vicino, e allora torno al tema della naturalezza delle cose della vita e al momento in cui il corso delle nostre vite prende direzioni impensabili. Rileggere Epicuro è sempre utile perché consente di entrare nelle nostre sensazioni, nel nostro modo di vivere. E poi vedendo bene il sostanziale rigore della mia vita attuale, fatta di sostanza, forse troppa, impegno e assenza di fronzoli rientra nella filosofia del vecchio filosofo di Samo. Anche se a volte provo invidia per chi se ne frega e vive la sua vita felicemente, sentendosi casomai epicureo perché mangia e beve, perché a volte l’ignoranza fa bene.… (altro)
 
Segnalato
grandeghi | Dec 23, 2020 |

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