Un bel 7! Gennaro Di Palma è un investigatore privato, ma come lui stesso ama definirsi è fondamentalmente un ex. Ex marito, ex poliziotto ex poco di buono…. Ora la sua unica preoccupazione è arrivare alla fine del mese e soprattutto riuscire a pagare l’affitto. E’ per questo che quando un ricco professionista bussa alla sua porta chiedendogli di investigare sulla presunta infedeltà della moglie, accetta subito. Sembrano soldi molto facili, troppo facili, ma ne ha davvero bisogno per posi delle domande….. Un giorno, chiacchierando del più e del meno, i l mio amico BodyCold mi parlò di questo libro. “Lo scrittore è un attore famoso” disse “Gaetano Amato, della serie tv La Squadra!”…beh per me Sergio non era uno dei personaggi di quella serie, ma era IL personaggio, e così, per curiosità comprai il libro e lo divorai in pochissimo tempo. E’ stato un colpo di fulmine! Leggero, divertente, ironico, tutti aggettivi che per me stanno a significare in sintesi una lettura piacevole e coinvolgente. Ho letto vari commenti su internet. In molti c’è scritto che in questa storia “ci sono tutti gli stereotipi napoletani”. E perché no? Mi sono chiesta io…perché questa precisazione? Gaetano Amato è napoletano, perciò mi sembra ovvio che usi il suo dialetto, che ambienti le sue storie nella città che ama e che meglio conosce e che i piatti di cui scrive fanno parte della cucina partenopea (…e che acquolina….!) In questa storia non ci sono stereotipi secondo me. C’è la personalità di un uomo, che fino a poco tempo fa ammiravo solo come attore ma che da oggi potrò apprezzare anche come scrittore! E adesso? Voglio un’altra storia con Gennaro protagonista e possibilmente anche una fiction! Chiedo troppo?… (altro)
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Gennaro Di Palma è un investigatore privato, ma come lui stesso ama definirsi è fondamentalmente un ex. Ex marito, ex poliziotto ex poco di buono….
Ora la sua unica preoccupazione è arrivare alla fine del mese e soprattutto riuscire a pagare l’affitto. E’ per questo che quando un ricco professionista bussa alla sua porta chiedendogli di investigare sulla presunta infedeltà della moglie, accetta subito. Sembrano soldi molto facili, troppo facili, ma ne ha davvero bisogno per posi delle domande…..
Un giorno, chiacchierando del più e del meno, i l mio amico BodyCold mi parlò di questo libro. “Lo scrittore è un attore famoso” disse “Gaetano Amato, della serie tv La Squadra!”…beh per me Sergio non era uno dei personaggi di quella serie, ma era IL personaggio, e così, per curiosità comprai il libro e lo divorai in pochissimo tempo.
E’ stato un colpo di fulmine! Leggero, divertente, ironico, tutti aggettivi che per me stanno a significare in sintesi una lettura piacevole e coinvolgente.
Ho letto vari commenti su internet. In molti c’è scritto che in questa storia “ci sono tutti gli stereotipi napoletani”. E perché no? Mi sono chiesta io…perché questa precisazione? Gaetano Amato è napoletano, perciò mi sembra ovvio che usi il suo dialetto, che ambienti le sue storie nella città che ama e che meglio conosce e che i piatti di cui scrive fanno parte della cucina partenopea (…e che acquolina….!)
In questa storia non ci sono stereotipi secondo me. C’è la personalità di un uomo, che fino a poco tempo fa ammiravo solo come attore ma che da oggi potrò apprezzare anche come scrittore! E adesso? Voglio un’altra storia con Gennaro protagonista e possibilmente anche una fiction! Chiedo troppo?… (altro)