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Sto caricando le informazioni... Phantoms on the Bookshelves (2008)di Jacques Bonnet
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Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. Libretto molto simpatico, ma dominato da uno spirito un po' angusto. Le uniche sentenze davvero memorabili che contiene sono citazioni di altri autori. Una piccola perla per i bibliomani (come parecchi colleghi in LibraryThing, presumo), che lottano quotidianemente con lo spazio, le collocazioni, le classificazioni, gli accostamenti, gli ordinamenti. E' compreso un breve passaggio, assai interessante, su Internet e l'offerta bibliografica raggiungibile via rete, non demonizzata ma neanche osannata come la panacea. Pieno di episodi, aneddoti, raccontini che, anche se sono inventati, non fanno che aumentare il fascino dei libri e le leggende intorno agli autori. E' un libro utile che mi ha fatto sentire meno solo e strano. Pensavo fosse una mia deformazione comprare e accumulare libri, leggerli senza sosta. Sapevo ijn cuor mio di non poter essere l'unico ma questo libro spiega tante cose. Ottima la parte sulla catalogazione un po' meno nel finale quando più che un libro diventa una bibliografia. Sicuramente da tenere in considerazione e nella propria libreria. nessuna recensione | aggiungi una recensione
È un organismo vivo questa biblioteca piena di fantasmi di Jacques Bonnet, collezionista di volumi, editore e traduttore. Parla dei libri come di vecchi amici, illustra gli infiniti metodi per classificarli (alfabetico, per formato, genere, colore, lingua, rilegatura, paese...), predilige ripiani in legno piuttosto che vetrine che impediscono ai libri di respirare, ignora la polvere, ci rassicura che non è necessario aver letto tutti i libri che si posseggono. Racconta dei romanzi in cui protagonisti sono i libri, di biblioteche distrutte - Alessandria, Dresda, Sarajevo - di collezioni private andate a fuoco o svendute da famelici eredi. Rievoca il suo incontro con Pontiggia con cui progettava una associazione di collezionisti (ma dovevano possedere almeno 20.000 volumi), e del disagio provato a casa di Leonardo Sciascia vedendo una edizione completa del Journal dei Goncourt che lui, francese, invece non aveva. Si interroga, infine, sul senso delle grandi collezioni nell'epoca di internet e delle consultazioni a distanza. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)002.075Information Computer Science; Knowledge and Systems History of the book History of the book -- Subdivisions Bibliophilia bibliomaniaClassificazione LCVotoMedia:
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