Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Idi di marzo (2008)di Valerio Massimo Manfredi
Nessuno Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. nessuna recensione | aggiungi una recensione
È contenuto in
March, 44 BC. Rome, in all her glory, has expanded her territories beyond the wildest dreams of her citizens, led by Caius Julius Caesar - Pontifex Maximus, dictator perpetuo, invincible military leader and only fifty-six years old. He is a man in command of his destiny, who wields enormous power throughout the vast empire. However his god-given mission - to end the blood-splattered fratricidal wars, reconcile implacably hostile factions and preserve Roman civilization and world order - is teetering dangerously close to collapse . . . His power is draining away. None of his supporters can stop the inexorably evolving plot against him and prophecy will explode into truth on the Ides of March and the world will change forever.Valerio Massimo Manfredi's The Ides of March is a political thriller laced through with all the intrigue and action surrounding one of the most crucial turning points in the history of western civilization. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)853.914Literature Italian and related languages Italian fiction 1900- 20th Century 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
Roma, inizi di marzo del 44 avanti Cristo. Caio Giulio Cesare, il pontefice massimo, il dittatore perpetuo, l'invincibile capo militare che ha assoggettato il mondo alla legge romana, è un uomo di cinquantasei anni, solo in apparenza nel pieno della sua prestanza fisica e psichica. In realtà è stanco e malato, una belva fiaccata e rinchiusa nella gabbia dei propri incubi spaventosi. La missione di cui si sente investito - chiudere la sanguinosa stagione delle guerre fratricide, riconciliare le fazioni, salvare il mondo e la civiltà di Roma - vacilla paurosamente sotto i colpi dei complotti di palazzo, orditi da chi vede in lui il tiranno efferato, colpevole, dopo lo strappo del Rubicone, di aver messo per sempre fine alla libertà della repubblica. Cesare è come paralizzato, incapace di reggere sulle spalle il peso di un potere immenso e cerca rifugio nella preparazione dell'ennesima campagna bellica, quella contro i Parti. Ma la logica politica della congiura definitiva incalza implacabile e neppure il sacrificio eroico di Publio Sestio, il più fedele legionario di Cesare, compagno di mille battaglie, che si lancia lungo le strade che portano a Roma in una spasmodica corsa contro il tempo per tentare di salvargli la vita, né la cura devota e amorevole della moglie Calpurnia, le attenzioni dell'amante Servilia e del medico Antistio riusciranno a disinnescarla. I presagi si compiranno, le Idi di marzo deflagreranno e il mondo non sarà più lo stesso.
-----------------------------------------------------------------------------------------------
La recensione.
Un grido improvviso e agghiacciate dissolve la quiete di una grigia alba di inizio marzo. Proviene dalla casa del pontefice massimo di Roma. Nel cielo echeggia un tuono, il vento soffia tra le fronde degli alberi accompagnando il sorgere del nuovo giorno, mentre il dittatore perpetuo Caio Giulio Cesare giace nel suo letto in preda alle convulsioni.
Così si apre il nuovo romanzo di Valerio Massimo Manfredi, dedicato a uno dei personaggi più amati e controversi del passato, Giulio Cesare. Il racconto si svolge negli ultimi giorni di vita del Divo Iulio e, abbandonando i luoghi comuni della storia e della leggenda, svela le debolezze e il dramma di un condottiero sul viale del tramonto, ritrae il volto meno noto dell'uomo, che ci appare in tutta la sua complessa umanità.
Il momento storico è epocale: dalle ceneri delle guerre civili sta per nascere la grande Roma dell'Impero grazie all'azione di un capo militare che appare invincibile. Dietro la sua forza si nasconde tuttavia una profonda debolezza che solo in parte è causata dal morbo sacro (così veniva chiamata un tempo l'epilessia) di cui è vittima. Si tratta di malessere interiore che si alimenta di incubi spaventosi, presagi dell'infausto futuro. Attorno a questo Cesare, la cui psicologia viene magistralmente scandagliata dall'autore, si muove una folla di personaggi che lo accompagnano al suo inevitabile destino: la moglie Calpurnia, piena di affetto e determinazione, il medico che cerca di alleviare gli attacchi sempre più ricorrenti, la fatale Cleopatra che gli ha appena generato un figlio e la dolce amante Servilia, che si congeda dall'amato che sta per organizzare le sue truppe per l'ennesima spedizione militare. E ancora i grandi personaggi che abbiamo imparato a conoscere nei libri di storia, come Cicerone, Bruto e Marco Antonio, in queste pagine in azione come degni coprotagonisti di un dramma senza tempo. Alle invidie e all'odio degli avversari si oppone la dedizione dei compagni più fedeli disposti persino al sacrificio per evitare che il peggio si compia. Ma il destino non può essere fermato e gli eventi precipitano, sfociando in un racconto serrato, che non ha nulla da invidiare ai ritmi del thriller e del romanzo d'azione.
Archeologo e studioso di topografia del mondo antico, oltre che affermato romanziere, Valerio Massimo Manfredi ci regala un vero e proprio tuffo nel passato. In questo libro, che coniuga lo stile godibile del romanzo e la fedeltà ai fatti storici veramente accaduti, ci conduce nel cuore di un momento fondamentale per l'umanità, alla scoperta delle passioni e delle gesta di un personaggio che sarà difficile dimenticare.