Durante i nove mesi dell'occupazione nazista a Roma, la polizia tedesca è sulle tracce di un capo della Resistenza. L'uomo, sfuggito in tempo alla perquisizione del proprio appartamento, trova rifugio a casa di Don Pietro, un parroco di periferia attivo nella lotta contro l'oppressore. (fonte: Wikipedia)

Durante i nove mesi dell'occupazione nazista a Roma, la polizia tedesca è sulle tracce di un capo della Resistenza. L'uomo, sfuggito in tempo alla perquisizione del proprio appartamento, trova rifugio a casa di Don Pietro, un parroco di periferia attivo nella lotta contro l'oppressore. (fonte: mymovies)

Roma, 1944. Gli ingegneri sono sulle tracce dell'ingegnere Manfredi, comunista esponente della resistenza, il quale riesce a rifugiarsi presso Pina, una vedova che stà per sposarsi, che lo aiuta a mettersi in contatto con Don Pietro. Storia ad una vicenda reale di un prete anch'esso esponente della resistenza romana.

Roma, inverno 1944. L'ingegner Manfredi, comunista e impegnato nel Comitato di Liberazione Nazionale, chiede aiuto a Pina, una popolana vedova con un figlio e in procinto di risposarsi, per portare a termine un'azione. La donna lo mette in contatto con don Pietro, un sacerdote disposto ad aiutare i partigiani. Manfredi è però comunque in pericolo perché la sua amante, Marina, dipende da una collaboratrice della Gestapo che le fornisce la droga.

‘La realtà è là, perché manipolarla?”. Con questa idea Roberto Rossellini rivolse la macchina da presa alla Storia e divenne leggenda.
La verità di “Roma città aperta” stravolge e sconvolge il Cinema di contenuti e linguaggi eterni che riempiranno le pagine dei libri sotto il nome di Neorealismo. Brandelli di realtà fatta o pezzi dall’occupazione nazista, destini di uamini e donne giusti fagocitati dalle violenze di uno città in preda al caos e all’ingiustizia, storie semplici di sacerdoti, bambini e partigiani che combattono l’orrore quotidiano con le armi della lora profonda umanità. Un’opera talmente dirampente da imprimere per sempre figure e immagini nell’universo cinemotogrofico che grazie ad esse non sarà mai più lo stesso. ( )