Vista la gentile richiesta dell'autrice e il numero di pagine della novella cercherò di essere il meno spoilerosa possibile. Questa storia è... particolare, diversa rispetto al solito, un racconto che non ha paura di affrontare taboo e rischiare di "traumatizzare" i suoi lettori. Ci porta a seguire le peripezie di Stellan, un giovane alla ricerca del misterioso lupo Fenrir. Il ragazzo desidera scrivere un libro ed esplorare quella che per molti è soltanto una leggenda metropolitana. Decide di recarsi sul posto in cui dovrebbe vivere la sfuggente creatura. Pensa di essere al sicuro ma... le cose cambieranno molto in fretta e Stellan dovrà affrontare non poche insidie che lo porteranno a scoprire una nuova parte di sé. Devo dire che fin da subito sono rimasta affascinata dall'atmosfera, dalla ricerca di quella misteriosa ed enigmatica creatura. Il protagonista risulta fin da subito simpatico, senza peli sulla lingua e carismatico, un personaggio che ci guida pagina dopo pagina in un'avventura decisamente fuori di testa. Ho adorato entrambi i personaggi e nonostante un po' lo shock di alcune scene esplicite (di cui non posso parlare per evitare spoiler XD) sono rimasta colpita dal risultato, dall'alchimia che entrambi hanno mostrato. Mi sono piaciuti moltissimo insieme, ho adorato il mix di dolcezza, erotismo e oscurità che sono riusciti a trasmettere. Una situazione che mi ha coinvolto emotivamente e che ahimè mi ha anche mostrato tutto quello che poteva essere. La verità è che questa storia aveva tutte le carte in regola per diventare un piccolo capolavoro, un romanzo intrigante e appassionante al punto da toglierti il fiato e invece... si riduce a una semplice novella che non riesce, per il suo esiguo numero di pagine, a esplorare neanche un quarto di tutto quello che viene in parte accennato. Una storia più lunga avrebbe potuto mostrarci meglio il passato di Stellar, il suo rapporto con il padre, la sua vita e quello che lo ha spinto a compiere quel viaggio alla ricerca di una creatura pericolosa. Ci avrebbe fatto conoscere meglio anche Fenrir e quello che gli passa per la testa, quello che lo ha spinto a terrorizzare nel corso del tempo gli abitanti di quella cittadina. Avrei voluto un'opera più lunga e ricca di momenti carichi di introspezione oltre che di dolcezza e sensualità. Poteva essere un'avventura mozzafiato e invece è stata un po' sacrificata. Sinceramente non me la sento di consigliarla almeno che non siate fan dei racconti un po' dark e sopra le righe. Ci sono elementi che potrebbero turbare o disgustare le persone più sensibili. Per quanto mi riguarda... mi sono divertita. La storia mi ha intrattenuta dall'inizio alla fine e nonostante non abbia visto il meraviglioso e mozzafiato plot twist promesso dall'autrice a inizio libro... non mi sento per nulla di bocciarlo. Una lettura diversa dal solito e che mi ha permesso di entrare in un mondo tenebroso e inquietante e che spero possa essere approfondito con più attenzione in futuro (magari con un bel sequel più lungo e con molta più carne al fuoco). ( )