Gli ebrei di Bruxelles vengono trasportati in base a documenti di identificazione con codice colore. Curtis fa amicizia con una famiglia ebrea che vive in clandestinità e privazione e cerca di coinvolgere Lisa. Tuttavia, teme che la linea, destinata agli aviatori della RAF, possa essere compromessa dal coinvolgimento in un'altra area di resistenza. Albert continua a non fidarsi di Curtis, che ha portato banconote belghe contraffatte da Londra. Kessler ottiene alcuni di questi e si rende conto che sono stati realizzati usando lastre del tesoro del Belgio, che sono stati evacuati a Londra prima dell'invasione. Mentre pensa che questo aiuterà a tracciare la linea di fuga, il direttore della banca Gaston Colbert (lo zio di Lisa) inonda il Belgio con i falsi per mascherare la loro fonte originale. Si presume che la famiglia ebraica sia stata catturata dopo che il colore delle carte d'identità destinate ai deportati è cambiato.