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"Lenin's politics continue to reverberate around the world even after the end of the USSR. His name elicits revulsion and reverence, yet Lenin the man remains largely a mystery. This biography shows us Lenin as we have never seen him, in his full complexity as revolutionary, political leader, thinker, and private person. Born Vladimir Ilyich Ulyanov in 1870, the son of a schools inspector and a doctor's daughter, Lenin was to become the greatest single force in the Soviet revolution--and perhaps the most influential politician of the twentieth century. Drawing on sources only recently discovered, Robert Service explores the social, cultural, and political catalysts for Lenin's explosion into global prominence. His book gives us the vast panorama of Russia in that awesome vortex of change from tsarism's collapse to the establishment of the communist one-party state. Through the prism of Lenin's career, Service focuses on dictatorship, the Marxist revolutionary dream, civil war, and interwar European politics. And we are shown how Lenin, despite the hardships he inflicted, was widely mourned upon his death in 1924"--Publisher's description.… (altro)
Amato e odiato come pochi protagonisti della storia, Lenin ha dominato il Novecento. Il suo volto ha campeggiato sui manifesti di tutto ; il mondo, il suo nome è stato scandito dalla voce di milioni di persone che forse non sapevano chi fosse veramente il loro mitico leader. Numerose sono le opere che gli sono state dedicate, ma troppo spesso quello che è prevalso è il ritratto ufficiale fornito dalle istituzioni sovietiche, attorno al quale si è battuta la propaganda pro e contro il ruolo che ha esercitato. Robert Service, uno dei maggiori esperti di storia russa del ventesimo secolo, si è prefisso di ristabilire in questo libro la verità sul personaggio storico, grazie anche all'apertura, nell'ultimo decennio, degli archivi centrali del Partito comunista a Mosca e al ritrovamento di documenti fino allora censurati perché non corrispondenti alle esigenze dell'agiografia. Minuziosa e ricca di particolari inediti è la ricostruzione della sua vicenda umana: la famiglia della piccola aristocrazia emarginata perché progressista, l'infanzia già segriatà da un carattere violento, l'adolescenza traumatizzata dall'impiccagione del fratello maggiore, complice nell'attentato allo zar Alessandro III, gli studiclassici e giuridici, la turbolenta militanza nel movimento socialista rivoluzionario, l'asservimento della fedelissima (e tradita) Oglie Nadja Krupskaia, la salute malferma e poi, con l'esilio e l'attività politica crescente, una vita privata che si confonde sempre di più con quella pubblica, fino all'avventura rivoluzionaria e oltre. Di grande interesse è anche la nuova prospettiva dello studio di Service, che mette in luce le contraddizioni e . il disinvolto praqrnatismo del leader politico e del pensatore: dal marxismo formativo, sempre subordiniato alle·diverse esigenze della rivoluzione, all'intransigente ortodossia comunista che non esclude: va alleanze di compromesso col nemico, al mito del proletariato contadino e operaio che fece posto a spietate repressioni «giustificate» dalla ragion di stato. E, soprattutto, quel sogno iniziale di democrazia libertaria trasformatosi nella cupa realtà della dittatura e dello stato monopartitico, mentre sfumano le promesse di una pluralità di culture nazionali all'interno dell'URSS e all'orizzonte già spunta l'astro dispotico di Stalin. ( )
Mi piacerebbe levarmi dalla tomba fra un centinaio di anni e dare un'occhiata a come vivrà la gente allora. (Alexandr Blak, nonno di Lenin)
Dedica
Alla mia famiglia
Incipit
Il 10 aprile 1870 il Volga, il fiume più grande d'Europa e l'elemento naturale dominante della cittadina di provincia di Simbirsk, nella Russia sudorientale, dava i primi segnali dell'arrivo della primavera.
Citazioni
Ultime parole
La sua vita e la sua carriera straordinaria dimostrano almeno che tutti devono mantenersi vigili. Non sono molti i personaggi storici che ce lo hanno insegnato. Rendiamo grazie.
"Lenin's politics continue to reverberate around the world even after the end of the USSR. His name elicits revulsion and reverence, yet Lenin the man remains largely a mystery. This biography shows us Lenin as we have never seen him, in his full complexity as revolutionary, political leader, thinker, and private person. Born Vladimir Ilyich Ulyanov in 1870, the son of a schools inspector and a doctor's daughter, Lenin was to become the greatest single force in the Soviet revolution--and perhaps the most influential politician of the twentieth century. Drawing on sources only recently discovered, Robert Service explores the social, cultural, and political catalysts for Lenin's explosion into global prominence. His book gives us the vast panorama of Russia in that awesome vortex of change from tsarism's collapse to the establishment of the communist one-party state. Through the prism of Lenin's career, Service focuses on dictatorship, the Marxist revolutionary dream, civil war, and interwar European politics. And we are shown how Lenin, despite the hardships he inflicted, was widely mourned upon his death in 1924"--Publisher's description.
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Descrizione del libro
Amato e odiato come pochi protagonisti della storia, Lenin ha dominato il Novecento. Il suo volto ha campeggiato sui manifesti di tutto il mondo. Il suo nome è stato scandito dalla voce di milioni di persone che forse non sapevano chi fosse veramente il loro mitico leader. Numerose sono le opere che gli sono state dedicate ma troppo spesso quello che è prevalso è il ritratto ufficiale fornito dalle istituzioni sovietiche, attorno al quale si è battuta la propaganda pro e contro il ruolo che ha esercitato. Robert Service, uno dei maggiori esperti di storia russa del ventesimo secolo, si è prefisso di ristabilire in questo libro la verità sul personaggio storico, grazie anche all'apertura, nell'ultimo decennio, degli archivi centrali del Partito Comunista a Mosca e al ritrovamento di documenti fino allora censurati perché non corrispondenti alle esigenze dell'agiografia. Minuziosa e ricca di particolari inediti è la ricostruzione della sua vicenda umana: la famiglia della piccola aristocrazia emarginata perché progressista, l'infanzia già segnata da un carattere violento, l'adolescenza traumatizzata dall'impiccagione del fratello maggiore, complice nell'attentato allo zar Alessandro III, gli studi classici e giuridici, la turbolenta militanza nel movimento socialista rivoluzionario, l'asservimento della fedelissima (e tradita) moglie Nadja Krupskaja, la salute malferma e poi, con l'esilio e l'attività politica crescente, una vita privata che si confonde sempre di più con quella pubblica, fino all'avventura rivoluzionaria e oltre. Di grande interesse è anche la nuova prospettiva dello studio di Service, che mette in luce le contraddizioni e il disinvolto pragmatismo del leader politico e del pensatore: dal marxismo formativo, sempre subordinato alle diverse esigenze della rivoluzione, all'intransigente ortodossia comunista che non escludeva alleanze di compromesso col nemico, al mito del proletariato contadino e operaio che fece posto a spietate repressioni 'giustificate' dalla ragion di stato. e, soprattutto, quel sogno iniziale di democrazia libertaria trasformatosi nella cupa realtà della dittatura e dello stato monopartitico, mentre sfumano le promesse di una pluralità di culture nazionali all'interno dell'URSS e all'orizzonte già spunta l'astro dispotico di Stalin.
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nell'ultimo decennio, degli archivi centrali del Partito comunista a Mosca e al ritrovamento di documenti fino allora censurati perché non corrispondenti alle esigenze dell'agiografia. Minuziosa e ricca di particolari inediti è la ricostruzione della sua vicenda umana: la famiglia della piccola aristocrazia emarginata perché progressista, l'infanzia già segriatà da un carattere violento, l'adolescenza traumatizzata dall'impiccagione del fratello maggiore, complice nell'attentato allo zar Alessandro III, gli studiclassici e giuridici, la turbolenta militanza nel movimento socialista rivoluzionario, l'asservimento della fedelissima (e tradita) Oglie Nadja Krupskaia, la salute malferma e poi, con l'esilio e l'attività politica crescente, una vita privata che si confonde sempre di più con quella pubblica, fino all'avventura rivoluzionaria e oltre. Di grande interesse è anche la nuova prospettiva dello studio di Service, che mette in luce le contraddizioni e . il disinvolto praqrnatismo del leader politico e del pensatore: dal marxismo formativo, sempre subordiniato alle·diverse esigenze della rivoluzione, all'intransigente ortodossia comunista che non esclude: va alleanze di compromesso col nemico, al mito del proletariato contadino e operaio che fece posto a spietate repressioni «giustificate» dalla ragion di stato. E, soprattutto, quel sogno iniziale di democrazia libertaria trasformatosi nella cupa realtà della dittatura e dello stato monopartitico, mentre sfumano le promesse di una pluralità di culture nazionali all'interno dell'URSS e all'orizzonte già spunta l'astro dispotico di Stalin. (