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Meet Victorian London's most dynamic duo: Charles Babbage, the unrealized inventor of the computer, and his accomplice, Ada, Countess of Lovelace, the peculiar protoprogrammer and daughter of Lord Byron. When Lovelace translated a description of Babbage's plans for an enormous mechanical calculating machine in 1842, she added annotations three times longer than the original work. Her footnotes contained the first appearance of the general computing theory, a hundred years before an actual computer was built. Sadly, Lovelace died of cancer a decade after publishing the paper, and Babbage never built any of his machines. But do not despair! The Thrilling Adventures of Lovelace and Babbage presents a rollicking alternate reality in which Lovelace and Babbage do build the Difference Engine and then use it to build runaway economic models, battle the scourge of spelling errors, explore the wilder realms of mathematics, and, of course, fight crime -- for the sake of both London and science. Complete with extensive footnotes that rival those penned by Lovelace herself, historical curiosities, and never-before-seen diagrams of Babbage's mechanical, steam-powered computer.… (altro)
[Nota: è uscita la traduzione italiana, Le mirabolanti avventure di Lovelace e Babbage, tradotta dalla mia amica Marta Maria Casetti. Ma io avevo comprato un anno e mezzo fa l'edizione inglese e ho sfruttato l'occasione per toglierla dallo scaffale e leggerla]
Charles Babbage e Ada Lovelace sembrerebbero due personaggi dei fumetti, e infatti Sidney Padua aveva disegnato una breve storia per un Ada Lovelace Day. Ma da cosa nasce cosa, e alla fine è uscito fuori un libro intero. Solo che la storia reale è breve e triste. Ma Padua è fuori come un balcone, e così si è messa a creare un "pocket universe" dove l'Analytic Engine è stato effettivamente costruito e Ada non è morta giovane di cancro, ma ha continuato a lavorare con Babbage, partecipando a mirabolanti avventure dove troviamo di tutto, da Coleridge a George Eliot, da George Boole a Lewis Carroll. Ma questo non sarebbe ancora nulla: in un turbinio di note a piè di pagina e note alla fine del capitolo, Padua spiega per filo e per segno quali sono le sue fonti - molte frasi pronunciate dai protagonisti sono effettivamente loro - e giustifica i suoi anacronismi che nascono per esigenze umoristiche ma non sono mai così lontani dalla realtà da essere del tutto implausibili. Il libro insomma non è solo da gustare per i disegni, ma da leggere da cima a fondo. Imprescindibile. ( )
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How, when, and where this vision occurred it is unnecessary for me at present to state. --Charles Babbage, Passages from the Life of a Philosopher
"The wisest and the best of men, nay, the wisest and the best of their actions, may be rendered ridiculous by a person whose first object in life is a joke." --Jane Austen, Pride and Prejudice
Dedica
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For my mother
Incipit
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It was in a pub somewhere in London in the spring of 2009 that I undertook to draw a very short comic for the web, to illustrate the very brief life of Ada Lovelace.
Citazioni
Ultime parole
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For links to the primary sources mentioned throughout the text, as well as many, many, more I didn't have room for, and for sporadically appearing Lovelace and Babbage comics and ramblings, visit 2dgoggles.com
Meet Victorian London's most dynamic duo: Charles Babbage, the unrealized inventor of the computer, and his accomplice, Ada, Countess of Lovelace, the peculiar protoprogrammer and daughter of Lord Byron. When Lovelace translated a description of Babbage's plans for an enormous mechanical calculating machine in 1842, she added annotations three times longer than the original work. Her footnotes contained the first appearance of the general computing theory, a hundred years before an actual computer was built. Sadly, Lovelace died of cancer a decade after publishing the paper, and Babbage never built any of his machines. But do not despair! The Thrilling Adventures of Lovelace and Babbage presents a rollicking alternate reality in which Lovelace and Babbage do build the Difference Engine and then use it to build runaway economic models, battle the scourge of spelling errors, explore the wilder realms of mathematics, and, of course, fight crime -- for the sake of both London and science. Complete with extensive footnotes that rival those penned by Lovelace herself, historical curiosities, and never-before-seen diagrams of Babbage's mechanical, steam-powered computer.
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Charles Babbage e Ada Lovelace sembrerebbero due personaggi dei fumetti, e infatti Sidney Padua aveva disegnato una breve storia per un Ada Lovelace Day. Ma da cosa nasce cosa, e alla fine è uscito fuori un libro intero. Solo che la storia reale è breve e triste. Ma Padua è fuori come un balcone, e così si è messa a creare un "pocket universe" dove l'Analytic Engine è stato effettivamente costruito e Ada non è morta giovane di cancro, ma ha continuato a lavorare con Babbage, partecipando a mirabolanti avventure dove troviamo di tutto, da Coleridge a George Eliot, da George Boole a Lewis Carroll. Ma questo non sarebbe ancora nulla: in un turbinio di note a piè di pagina e note alla fine del capitolo, Padua spiega per filo e per segno quali sono le sue fonti - molte frasi pronunciate dai protagonisti sono effettivamente loro - e giustifica i suoi anacronismi che nascono per esigenze umoristiche ma non sono mai così lontani dalla realtà da essere del tutto implausibili. Il libro insomma non è solo da gustare per i disegni, ma da leggere da cima a fondo. Imprescindibile. (