"LA STRAGE di Katyn» narra, con una documentazione amplissima, la tragica storia di migliaia di militari polacchi, in maggioranza ufficiali, che hanno trovato la morte mentre erano prigionieri dei sovietici. Questa è la storia di una grande tragedia nazionale, per il grave colpo portato alle Forze Armate e alla cultura della Polonia, ma anche di tante tragedie personali, giacché il lutto colpì famiglie, parenti e amici delle vittime.
Questo lutto fu sentito in modo particolarmente doloroso da noi, soldati del II Corpo d'Armata polacco, che negli anni 1943-1945 combattevamo sul suolo italiano. Le vittime di Katyn erano i nostri più intimi compagni d'armi. Nel settembre del 1939, insieme a loro avevamo lottato per difendere il nostro Paese dall'attacco congiunto di Hitler e dell'Armata Rossa. Poi, insieme, eravamo stati deportati in Russia, come prigionieri di guerra. Se quei nostri compagni fossero sopravvissuti e avessero ritrovato la libertà con noi, avrebbero ripreso al nostro fianco, in Italia, la lotta per la libertà della Polonia e delle altre nazioni. Invece, la morte, venuta da una mano traditrice, pose fine al loro slancio.[...]

Indice: Parte Prima - I prigionieri di guerra dispersi; Parte Seconda - La scoperta delle fosse di Katyn e le versioni ufficiali; Parte Terza - Altre prove materiali; Parte Quarta - Di chi la colpa? ( )