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The City Dwellers (1978)

di Charles Platt

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I got through over half the book before giving up--it just wasn't holding me and I didn't find the base premises credible. The book, published in 1977 is titled "a novel of the near future" and is set in 1997. In the time of the novel, the United States is at the brink of collapse and a totalitarian coup because of scarce resources. I suppose the scenario had credibility in the age of President Carter and the "national malaise" but I immediately thought of the Simon-Ehrlich bet. As the Wiki put it, the two men "entered in a famous scientific wager in 1980, betting on a mutually agreed-upon measure of resource scarcity over the decade leading up to 1990." Ehrlich, author of The Population Bomb, which predicated a "Age of Scarcity" lost the bet.

It's not just that the book depends on what I consider a flawed premise. I can ignore that for a good yarn, but it's just nothing in the characters, plot or writing pulled me in. It's not a bad book mind you--the prose style is competent, the characterizations believable, and the protagonists Lisa and Michael are likeable, but there just wasn't anything distinctive enough, compelling enough, to make me read those last hundred pages. It is, a novel that I found, at best, just OK. ( )
  LisaMaria_C | Apr 14, 2013 |
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Titolo canonico
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Titoli alternativi
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Data della prima edizione
Personaggi
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Luoghi significativi
Eventi significativi
Film correlati
Epigrafe
Dedica
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To J.G. Ballard and Stephen Black not forgetting Jailer Mick, Binks, Fred Carpet, Dave and the rest at 325A.
Incipit
The hotel lounge was crammed full of newsmen and the air was thick and heavy and hot.
Il tramonto d'un sabato d'estate, e un po' di tempo da far passare.
Citazioni
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Now the future. No time, no money, no men left these days for research. No more space programmes, atomic physics, biochemistry, radio astronomy. It's all channelled into feeding, housing, caring for people. New cities - the linear cities being built all over anticipating the next baby boom. Stagnation everywhere else. Oh, everyone talks new - advertising, the rest. But it's all variations on old themes. The old consumerism economics, forces us...
Ultime parole
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Descrizione del libro
Catastrofi sociali, politiche, economiche stanno portando velocemente il mondo verso un futuro che solo ottimisticamente possiamo considerare incerto ed imprevedibile. In realtà le previsioni sono fin troppo facili, i pronostici fin troppo sicuri. Lo scopo di questo romanzo, ambientato nel "futuro prossimo" degli Stati Uniti, non è dunque di sorprenderci e neppure di terrorizzarci. L'autore si propone piuttosto di "ambientarci all'idea"; di suggerirci "nuovi modi di vita"; di facilitare insomma - per quanto umanamente possibile - il nostro adattamento alle tragedie che ci attendono.

INDICE
L'ALTRA CASA
The Proxy (1979)
RAMSEY CAMPBEL
Riassunto haiku

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