Nino Haratischwili
Autore di L'ottava vita (per Brilka)
Sull'Autore
Fonte dell'immagine: Nino Haratischwili, 2009
(by Julia Bührle-Nowikowa)
(by Julia Bührle-Nowikowa)
Opere di Nino Haratischwili
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Informazioni generali
- Nome legale
- ხარატიშვილი, ნინო
- Data di nascita
- 1983
- Sesso
- female
- Nazionalità
- Soviet Union (birth)
Georgia (1991-2012)
Germany (naturalisation) - Nazione (per mappa)
- Germany
- Luogo di nascita
- Tbilisi Georgian SSR, USSR
- Luogo di residenza
- Hamburg, Germany
- Istruzione
- Shota Rustaveli Theater and Film University
- Attività lavorative
- theatre director
playwright
novelist - Premi e riconoscimenti
- Carl-Zuckmayer-Medaille (2022)
Anna-Seghers-Preis (2015)
Adelbert-von-Chamisso-Preis Förderpreis (2010)
Kranichsteiner Literaturförderpreis (2011)
Literaturpreis des Kulturkreises der deutschen Wirtschaft (2015)
Hertha Koenig-Literaturpreis (2017) (mostra tutto 8)
Saba-Preis (2018)
Schiller-Gedächtnispreis (2019)
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Statistiche
- Opere
- 16
- Opere correlate
- 1
- Utenti
- 1,019
- Popolarità
- #25,282
- Voto
- 4.2
- Recensioni
- 50
- ISBN
- 83
- Lingue
- 10
Ad accompagnarci in questo viaggio attraverso la storia sarà la famiglia Jashi, una stirpe segnata da un destino fatale ed i cui componenti sembrano quasi votati all'infelicità, in perfetta simmetria col secolo difficile in cui si trovano a vivere; infatti vicende storiche e personali si intrecceranno inestricabilmente per creare un arazzo brillante ed armonico nei suoi contrasti, in cui lucide riflessioni su politica e società si alterneranno a scene di grande intensità emotiva. Nel corso della lettura impareremo a conoscere a fondo i protagonisti, descritti con un realismo ed una sobrietà tali da non portarci mai né ad esaltarli né a demonizzarli: resteranno sempre e prima di tutto umani, nel bene e nel male.
Su oltre mille pagine è normale che ci siano episodi più o meno riusciti, però è notevole che nonostante la lunghezza non si avvertano mai cali di ritmo: niente momenti morti grazie ad una trama densa di avvenimenti, ad un ottima caratterizzazione dei personaggi e ad uno stile scorrevole e coinvolgente, che tocca le corde della nostra emotività senza mai diventare sentimentale; solo il finale si sbrodola un po', quando forse per la mancanza di eventi storici degni di nota o per la scomparsa dei personaggi più interessanti il romanzo preme l'acceleratore sul patetismo e diventa una specie di riassunto delle puntate precedenti in chiave nostalgica. Questa piccola defaillance ovviamente non intacca la qualità complessiva dell'opera, che non esito a definire uno dei romanzi storici più interessanti degli ultimi anni.… (altro)