Willa Cather è cresciuta nel Nebraska a contatto con il mondo degli immigrati, nei suoi romanzi e racconti descrisse la vita di frontiera, il conflitto tra uomo e natura, la solennità dei cicli stagionali, tema centrale anche in questo grande romanzo. Alexandra Bergson, la protagonista, è una giovane donna dal carattere determinato che dedica la vita alla terra ereditata dal padre, amandola profondamente fino a considerare la prateria la stessa sua dimora: la casa "era l’enorme paesaggio che si estendeva fuori dalla porta. Era nella terra che quella donna trovava la migliore espressione di se stessa”.
Come nelle altre opere qui si confermano l'incredibile sensibilità della Cather nel cogliere le sfumature dei mutamenti storici e sociali.
Pubblicato per la prima volta nel 1913, "Pionieri" è il primo romanzo della Great Plains Trilogy ( )