Una panoramica dei rapporti tra Europa e Islam dalle origini a oggi, dal punto di vista degli europei. Gli aspetti che ho trovato più interessanti sono la descrizione delle influenze della cultura islamica su quella europea (dalle grandi traduzioni che hanno contribuito al risveglio della mente europea a fine medioevo, alla fascinazione per l'esotico e l'orientale verso la fine dell'età moderna) e delle diverse immagini (più o meno distorte, lascia intendere l'autore) che gli europei, nel corso del tempo, si sono fatti dell'Islam (da misteriosa terra abitata da mostri a luogo di sapienti e guerrieri, con gli arabi; da minaccia mortale a civiltà decadente; con i turchi ottomani; fino all'Islam di oggi visto come fanatico, violento e retrogrado). Non manca il racconto sintetico delle vicende politiche, ma non si dice quasi nulla sui rapporti economici. È ottima soprattutto la parte sul medioevo, mentre la descrizione degli ultimi secoli è più succinta. Inoltre Cardini non trae esplicitamente le conclusioni di tutto ciò che racconta, che restano solo suggerite dal sottotitolo. ( )