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Sto caricando le informazioni... Blood's a Rover (edizione 2010)di James Ellroy
Informazioni sull'operaIl sangue e randagio di James Ellroy Nessuno Sto caricando le informazioni...
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This is lurid material treated luridly, but with beauty and heft. If this sounds confusing, it's also classic noir, which isn't about plot so much as drawing the reader into an entire world—from Communist Cuba to the seedy underbelly of Vegas. The prose has calmed down, too; it’s gone off the caffeine. It needed to—Blood’s a Rover is a more thoughtful, searching book than its predecessors. Ellroy's bleak, brooding worldview, his dense, demanding style and his unflinching descriptions of extreme violence will almost certainly alienate large numbers of readers. But anyone who succumbs to the sheer tidal force of these novels will experience something darker, stranger and more compelling than almost anything else contemporary fiction has to offer. In "Blood's a Rover," sleaze and skullduggery and dread drip off every page, and Ellroy has built both a myth and a monument. It'll blow your mind. From the gutter to the stars.
Summer, 1968. Martin Luther King and Robert Kennedy are dead. The assassination conspiracies have begun to unravel. A dirty-tricks squad is getting ready to deploy at the Democratic Convention in Chicago. Black militants are warring in southside L.A. The Feds are concocting draconian countermeasures. And fate has placed three men at the vortex of history. A stand-alone sequel to The Cold Six Thousand. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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