“La stessa pioggia di petali non si sfoglia mai due volte sulla stessa felicità umana”

Il migliore, a mio parere, tra questi racconti, di cui fa parte anche la citazione del titolo, e che non è certamente erotico, non nella stessa accezione degli altri, è quello di Marguerite Yourcenar “L’ultimo amore del principe Genji”.
Gli altri racconti si fanno apprezzare, pur se rimane sempre da stabilire il limite o la divisione tra erotico e porno. Personalmente trovo difficile catalogare come eros la descrizione di atti sessuali espliciti, come in più di qualcuno di questi racconti succede, credo che l’eros sia altro, ma è chiaramente solo un opinione personale.
Comunque in questa antologia preferisco mettere tutti alla pari dietro la Yourcenar che nel suo racconto non nomina nulla di esplicito e parla solo dell’amore, lasciando un erotismo soffuso aleggiare tra le parole senza materializzazioni che sarebbero, tra l’altro, fuori posto.
Una deliziosa novella, quella della Yourcenar, che introduce a ben più profonde riflessioni e facente parte di un volume di Novelle Orientali da lei scritto e da poco ristampato dalla Rizzoli.
In definitiva è valsa sicuramente la pena leggere questa raccolta non fosse altro che per scoprire questa preziosa perla, racchiusa proprio nelle ultime pagine…

Voto solo per questo racconto: cinque stelle
Per tutti gli altri: tre stelle

P.S. se qualcuno volesse togliersi la curiosità, ecco il link del racconto che si trova anche in rete

http://stefano-coloriproibiti.blogspot.it/2010/10/racconti.html ( )