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Montalbano's gruesome discovery of a lovely, naked young woman suffocated in her bed immediately sets him on a search for her killer. Among the suspects are her aging husband, a famous doctor; a shy admirer, now disappeared; an antiques-dealing lover from Bologna; and the victim's friend Anna, whose charms Montalbano cannot help but appreciate. But it is a reclusive violinist who holds the key to the murder. Montalbano does not disappoint, bringing his compelling mix of humor, cynicism, compassion, and love of good food to solve another riveting mystery.… (altro)
"Il commissario invece era di Catania, di nome faceva Salvo Montalbano, e quando voleva capire una cosa, la capiva." Quarta inchiesta per Salvo Montalbano, 'il Maigret siciliano' di stanza a Vigàta, "il centro più inventato della Sicilia più tipica". Questa volta Montalbano deve trovare il colpevole dell'omicidio di una bella signora vigatese, assassinata nella sua villa. Ma i problemi di vita privata non sono meno spinosi per il commissario: c'è la questione del figlio adottivo e quella dell'eterna fidanzata Livia, che punta decisa al matrimonio...
La recensione de L'Indice scheda di Bertini, M., L'Indice 1998, n. 6
Tutti i romanzi di Andrea Camilleri hanno con la realtà siciliana un rapporto peculiare e vivissimo: non si limitano a rappresentarla, mettendone a fuoco con nettezza piaghe antiche o recenti, ma la rappresentano in un linguaggio che le appartiene, estrosamente impastato di vocaboli dialettali, di neologismi espressivi, di calchi esilaranti del parlato quotidiano. Giunto alla sua quarta avventura nell'immaginaria (ma estremamente credibile) cittadina di Vigàta, il commissario Montalbano si trova davanti a un caso piuttosto classico: l'assassinio di una bella signora elegante e irrequieta, intorno alla quale ruotavano un gelido e anziano marito medico, un trepido ammiratore non ricambiato, un amante antiquario e una confidente di grande fascino, Anna, professoressa di fisica. Mentre si addentra nei misteri che costellavano la vita della donna uccisa, Montalbano non riesce a restare insensibile al fascino di Anna, che rischia di mettere in crisi il solido rapporto che lo lega a Livia. Non è l'unica complicazione: tra iniziative avventate dei suoi colleghi poliziotti e manovre sotterranee di personaggi loschi che cercano di sfruttare gli errori delle forze dell'ordine, la situazione si fa ingarbugliatissima. Un misterioso musicista chiarirà alla fine tutti gli enigmi e i loro sordidi retroscena. ( )
Chronologically the fourth outing for Inspector Salvo Montalbano and his Sicilian team of detectives, THE VOICE OF THE VIOLIN is a perfect example of all that is good about this series. The plot is one of the stronger, leaner ones...Salvo's gradual uncovering of the true story leading to the crime is logically satisfying, as well as introducing a rewarding set of characters among the witnesses and suspects.
Montalbano's gruesome discovery of a lovely, naked young woman suffocated in her bed immediately sets him on a search for her killer. Among the suspects are her aging husband, a famous doctor; a shy admirer, now disappeared; an antiques-dealing lover from Bologna; and the victim's friend Anna, whose charms Montalbano cannot help but appreciate. But it is a reclusive violinist who holds the key to the murder. Montalbano does not disappoint, bringing his compelling mix of humor, cynicism, compassion, and love of good food to solve another riveting mystery.
La recensione de L'Indice
scheda di Bertini, M., L'Indice 1998, n. 6
Tutti i romanzi di Andrea Camilleri hanno con la realtà siciliana un rapporto peculiare e vivissimo: non si limitano a rappresentarla, mettendone a fuoco con nettezza piaghe antiche o recenti, ma la rappresentano in un linguaggio che le appartiene, estrosamente impastato di vocaboli dialettali, di neologismi espressivi, di calchi esilaranti del parlato quotidiano. Giunto alla sua quarta avventura nell'immaginaria (ma estremamente credibile) cittadina di Vigàta, il commissario Montalbano si trova davanti a un caso piuttosto classico: l'assassinio di una bella signora elegante e irrequieta, intorno alla quale ruotavano un gelido e anziano marito medico, un trepido ammiratore non ricambiato, un amante antiquario e una confidente di grande fascino, Anna, professoressa di fisica. Mentre si addentra nei misteri che costellavano la vita della donna uccisa, Montalbano non riesce a restare insensibile al fascino di Anna, che rischia di mettere in crisi il solido rapporto che lo lega a Livia. Non è l'unica complicazione: tra iniziative avventate dei suoi colleghi poliziotti e manovre sotterranee di personaggi loschi che cercano di sfruttare gli errori delle forze dell'ordine, la situazione si fa ingarbugliatissima. Un misterioso musicista chiarirà alla fine tutti gli enigmi e i loro sordidi retroscena. ( )