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Sto caricando le informazioni... Innumeracy: Mathematical Illiteracy and Its Consequences (originale 1988; edizione 1988)di John Allen Paulos
Informazioni sull'operaInnumeracy: Mathematical Illiteracy and Its Consequences di John Allen Paulos (1988)
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Mr. Paulos is the sort of person who, when he hears that something or other is selling at a fraction of its normal cost, is likely to remark ''that the fraction is probably 4/3.'' He writes that this is often greeted by ''a blank stare.'' He takes it to be one of incomprehension, but a reader of ''Innumeracy'' may suspect behind the look an impulse to throttle Mr. Paulos. Still, there is so much of value in his book that one can easily restrain such an urge. He takes us a couple of steps closer to numeracy, and it is all in all an enlightening place to be. Premi e riconoscimentiMenzioniElenchi di rilievo
Examines the nation's burgeoning inability to deal rationally with very large numbers, assesses the impact on government policymaking and everyday life, and shows what can be done about this. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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I capitoli del libro spaziano su vari temi. Si inizia con la capacità di stimare un valore e riconoscere gli errori almeno di due o tre ordini di grandezza; si continua con gli apparenti paradossi probabilistici, dove il senso comune ci porta fuori strada. Un capitolo è dedicato all'uso della matematica nelle pseudoscienze, in modo che ci possiamo accorgere di come i numeri possano essere usati pre fregarci. Dopo un lungo sfogo sulla povertà dell'insegnamento matematico, si termina portando all'attenzione del lettore i casi di snumeratezza statistica, con un'utile infarinatura su come leggere i sondaggi. L'idea di mettere l'indice di rischio relativo (il logaritmo della probabilità di morire per un certo comportamento, relativo a quanta gente si comporta così) è ad esempio un'idea interessante, anche se rovinerebbe molti titoloni dei media... e forse è per questo che non è mai stata messa in pratica.
Il libro è scritto bene e la lettura è piacevole, con la parte matematica ridotta al minimo; sarebbe proprio una lettura utile per molti... se solo fosse disponibile! ( )