Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... I Classici del fumetto di Repubblica 18: Rat-Mandi Leo Ortolani
Nessuno Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. nessuna recensione | aggiungi una recensione
Appartiene alle Collane Editoriali
Non sono state trovate descrizioni di biblioteche
|
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)741.5945The arts Graphic arts and decorative arts Drawing & drawings Cartoons, Caricatures, Comics Collections European Italy, San Marino, Vatican City, MaltaVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
Recensione del 11 settembre 2008
Il successo di Rat-man, parodia tutta italiana dei supereroi statunitensi, è un dato di fatto. A mio avviso si tratta di un’idea sicuramente originale ma ha limiti di sostanza oggettivi. Si vede la scuola italiana e, in particolare, la lezione di Andrea Pazienza. Ma ci sono anche tutti i limiti della cultura italiana contemporanea, per intenderci quella morettiana, abituata alla masturbazione ed al rimpianto di un mondo più noioso. Rat-man è disegnato con tratti elementari, gradevoli, ma il disegno è semplice e mai coinvolgente. Ed anche i testi sono troppi, spesso scontati. Per carità nel fumetto quasi sempre è così. Tex spara più veloce, Dylan Dog si innamora e Supeman vince. Ma ogni storia va per sé. Rimane uguale solo il finale. Invece con Rat-man è troppo spesso la piattezza a vincere. ( )