La storia di un giocattolo di latta composto da il topo padre e il topo figlio. Abbandonato in una discarica, recuperato da un ratto, poi da un topo muschiato ed infine libero.
Nove capitoli di crudeltà e cattiverie esagerati con lieto fine nel decimo capitolo. Mia figlia di 10 anni non è riuscita ad andare oltre le prime pagine per gli atti di violenza gratuita: i cattivi sono proprio cattivi, gratuitamente, o meglio, seguono la propria natura di animali (la faina uccide il coniglio: è la vita).
Se riuscite però a sopportare la crudeltà la ricompensa è grande: anche se dipendete completamente dagli altri (i topi di latta di muovono solo se vengono caricati), troverete qualcuno di buon cuore disposto ad aiutarvi.
Ci sono dei passaggi esilaranti come il teatro dei corvi o la tartaruga filosofa: più che un libro per bambini lo consiglierei ad adolescenti ( )