Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Il tempo dell'attesa (1991)di Elizabeth Jane Howard
Best family sagas (57) Books Read in 2020 (914) Books Read in 2014 (650) » 1 altro Books Read in 2021 (4,431) Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. Dopo gli anni della leggerezza, per i Cazalet arrivano quelli dell’attesa, la seconda guerra mondiale è scoppiata, Hitler bombarda l’Inghilterra tutti i giorni e il clima che vive la famiglia della Howard risente delle paure del conflitto. La vita va avanti, e la quotidianità è la materia prima del ritmo narrativo della scrittrice; e l’elemento principale della saga è proprio la normalità dei singoli membri della famiglia. Infatti la particolarità di questa lunga storia famigliare è che nella stessa storia di una famiglia prevalgono le vicende personali, l’Howard è molto brava nel tenere distinte le singole personalità. E così anche la storia, quella collettiva, rimane sullo sfondo, è una sorta di scenografia che sta dietro i dialoghi dei protagonisti. Sibyl si ammala, Edward oltre a tradire la moglie insidia Louise, la figlia, Rupert è disperso in guerra, insomma le storie dei singoli debordano; proprio questo elemento fa della saga dell’Howard un unico, in quanto, come detto, il racconto proprio non trovando una precisa collocazione storica rimane sempre in una sorta di guado temporale. Indubbiamente in vari passaggi l’eccessiva cura dei particolari rende il libro noioso, piatto, rispetto a racconti analoghi. Ma allo stesso tempo si deve evidenziare che l’Howard è stata ingiustamente ignorata troppo a lungo dalla critica, proprio per le sue specificità. Molto interessante, infine, la postfazione di Hilary Mantel, una scrittrice inglese, che pone in risalto le qualità artistiche della Howard.
En dan is, eindelijk, ook deel 2 van de Cazalets Kronieken in het Nederlands vertaald! Aftellen – De Cazalets deel 2 – werd geschreven door de getalenteerde Britse schrijfster Elizabeth Jane Howell. Howell brengt met prachtige, uitgebreide beschrijvingen een hele familie in het post-Victoriaanse Engeland tot leven brengt. De boekenserie, die in totaal uit 5 delen bestaat, is autobiografisch, en gebaseerd op Howell’s eigen, welgestelde familie. Ze begon in 1982 aan dit uitgebreide werk. Het vijfde deel schreef ze op haar 90ste, een jaar voor haar dood in 2014. Het verhaal verscheen ook als dramaserie bij de BBC…lees verder > Appartiene alle SerieAppartiene alle Collane EditorialiGallimard, Folio (7132) Le strade [Fazi] (281)
The place is once again Home Place, Sussex but the year is now 1939. The sunlit days of childish games and family meals are over, as the shadows of war roll in to cloud the lives of one English family. At Home Place, the windows are blacked out and food is becoming scarce. And a new generation of Cazalets takes up the story. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)823.914Literature English & Old English literatures English fiction Modern Period 1901-1999 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
E infatti nessuno è più in attesa delle tre ragazze Cazalet. Sono loro il focus di questo secondo libro, (pur restando un romanzo corale) probabilmente perchè per età e indole sono le più adatte a rappresentare un' epoca difficile e piena di contrasti: troppo giovani per prendere realmente in mano la loro vita, ma abbastanza grandi per sentire tutta l'insoddisfazione di essere trattate come bambine. Una scelta questa che concettualmente ho apprezzato, anche perchè ribadisco che non ho mai visto una descrizione più veritiera dell'adolescenza, ma a a livello personale ho sentito la mancanza di certi punti di vista, di personaggi che qui sono comparsi di sfuggita e di cui avrei voluto sapere di più. Per fortuna la serie è ancora lunga, ci sarà tempo e modo presumo.
A livello di stile e contenuti ci assestiamo sullo stesso livello del primo volume, quindi grande introspezione psicologica e prosa scorrevole ma elegante: insomma un ottimo seguito, forse leggermente inferiore alle mie aspettative, che però erano alle stelle. ( )