Il saggio, solo da un punto di vista informativo, sa essere molto interessante, per quanto molti argomenti vengano ovviamente tralasciati (ma non rappresenta un punto a sfavore, e' inimmaginabile codensare in qualche centinaio di pagine le vicissitudini di un miliardo e mezzo di persone). Si potrebbe pensare che il ritratto che l'autore fornisce di Mao sia troppo personale e condizionato, e forse e' cosi', ma parlare in modo oggettivo della Cina e' sostanzialmente impossibile. Nonostante tutto la Cina rimane uno dei panorami mondiali piu' difficili da analizzare, e prima di iniziare a giudicare quanto un saggio abbia trattato bene o meno argomenti simili e' necessario leggerne almeno qualche decina e confrontando tutti i punti di vista diversi. ( )