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Dall'albero al labirinto: studi storici sul segno e l'interpretazione (2007)

di Umberto Eco

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2141126,285 (4.6)Nessuno
How we create and organize knowledge is the theme of this major achievement by Umberto Eco. Demonstrating once again his inimitable ability to bridge ancient, medieval, and modern modes of thought, he offers here a brilliant illustration of his longstanding argument that problems of interpretation can be solved only in historical context.… (altro)
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Pari al nuovo, prima edizione. -
Euro 12,00
  LibreriaUniversalia | Feb 21, 2015 |
"He knows this material well, explains it skillfully, and mostly leaves his non-specialist reader feeling illiterate for not being familiar with, say, Scotus Eriugena."
 
"Though no modern writer has proved more adept than Eco at translating medieval ephemera to a popular audience, this is not the semiotician at his most accessible."
aggiunto da bookfitz | modificaPublishers Weekly (Feb 3, 2014)
 
"Lush, comprehensive scholarship aimed at a very limited academic readership."
aggiunto da bookfitz | modificaKirkus Reviews (Dec 15, 2013)
 

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Titolo canonico
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Titolo originale
Titoli alternativi
Data della prima edizione
Personaggi
Luoghi significativi
Eventi significativi
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Epigrafe
Dedica
Incipit
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At the second congress of the International Association for Semiotic Studies (Vienna, July 1979) I presented a number of "Proposals for a History of Semiotics."
Citazioni
Ultime parole
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Nota di disambiguazione
Redattore editoriale
Elogi
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Lingua originale
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How we create and organize knowledge is the theme of this major achievement by Umberto Eco. Demonstrating once again his inimitable ability to bridge ancient, medieval, and modern modes of thought, he offers here a brilliant illustration of his longstanding argument that problems of interpretation can be solved only in historical context.

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Descrizione del libro
Pubblicato per la prima volta nel 1959, prima del movimento per i diritti civili negli USA, è il primo dei volumi, della trilogia di Onstott
Il secondo fu Drum e infine Il barone di Falconhurst. In Italia viene pubblicato da Feltrinelli nel 1965. Poi, dopo una serie di ristampe, i tre volumi sparirono dalla circolazione, nonostante il brutto film che uscì qualche tempo dopo.
Lo scrittore nero Richard Wright scrisse in un articolo: "Mandingo è l'unico libro vero sulla schiavitù dei negri in America. Bisogna farlo conoscere ad ogni costo".
E' ambientato in Alabama, attorno al 1835. In una proprietà terriera, i due padroni (un vecchio e suo figlio) hanno molti schiavi e tutto sommato li trattano benino. Non per umanità ma per asettico interesse economico (se la merce si deteriora, ne subirebbero un danno). Nessuno (nè i bianchi nè i neri) mette minimamente in discussione questo sistema, tutti lo accettano come un qualcosa di immodificabile
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