L'oceano è sempre
qui con me, ma non è mai
uguale. A volte è agitato
e tumultuoso, altre
trasparente e calmo,
quasi fragile.

(102) ( )

Dopo Blankets e Habibi, Craig Thompson è diventato per me un autore fondamentale. Ho letto recentemente il suo carnet di viaggio, il racconto dei suoi primi viaggi in Europa e in Nord Africa. Mi mancava solo questa storia: il suo esordio nel mondo del fumetto, con una favola per bambini che, oggettivamente, non avrebbe avuto alcuna diffusione se i suoi lavori successivi non avessero dimostrato al mondo intero il valore assoluto di Thompson. Una storia per bambini, ma triste, quella di una piccola tartaruga che è costretta ad imbarcarsi su un’improbabile nave con una coppia di gemelle siamesi ed un bizzarro capitano. Abbandonando la sua amica di una vita, Dandel, una piccola topolina. Chunky abbandona i suoi piccoli averi, i ricordi di sempre, sulla banchina del porto, preda dell’avidità del capitano. E affronta con intelligenza il cinismo e la grettezza dei suoi compagni di viaggio con cui riesce a costruire un rapporto. Un rapporto cullato dalle onde di un mare tempestoso. Thompson è acerbo, ma la qualità si vede già. ( )