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The Jazz Singer (1927) di Al Jolson
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The Jazz Singer (1927)

di Al Jolson (Actor), May McAvoy (Actor), Warner Oland (Actor), Alan Crosland (Regista)

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The melodramatic story of a Jewish cantor's son who aspires to be a jazz singer, despite his father's strenuous objections.
Utente:JCPeckMedia
Titolo:The Jazz Singer (1927)
Autori:Al Jolson (Actor)
Altri autori:May McAvoy (Actor), Warner Oland (Actor), Alan Crosland (Regista)
Info:
Collezioni:La tua biblioteca
Voto:
Etichette:Musical

Informazioni sull'opera

The Jazz Singer [1927 film] di Alan Crosland (Director)

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The Jazz Singer is a 1927 American musical drama film directed by Alan Crosland. It is the first feature-length motion picture with not only a synchronized recorded music score but also lip-synchronous singing and speech in several isolated sequences. Its release heralded the commercial ascendance of sound films and ended the silent film era. It was produced by Warner Bros. with its Vitaphone sound-on-disc system. The film features six songs performed by Al Jolson. It is based on the play of the same name by Samson Raphaelson, which itself was adapted from one of his short stories titled "The Day of Atonement".(fonte: Wikipedia)
  MemorialeSardoShoah | May 11, 2020 |
Nel 1927 Jack Warner, tycoon dell'omonima major, ebbe un'intuizione semplice e geniale: la parola. La Warner, precedendo le altre grandi case hollywoodiane, aveva messo a punto la tecnica per le registrazioni audio. Mise dunque in produzione un film parlato, anzi, cantato. La sceneggiatura prevedeva per il dialogo i soliti cartelli, ma per le canzoni, una presa diretta. Warner assunse Al Jolson, cantante e divo del musical, quarantaseienne, grandissimo. Jolson aveva rivoluzionato lo spettacolo leggero americano, adattando certe novità (il palcoscenico in verticale, per essere in mezzo al pubblico) a certe regole intoccabili. Per esempio, riprendendo la secolare pratica dei menestrelli, si era dipinto la faccia di scuro. Guanti e polsini candidi, abito e faccia scura: ecco il personaggio leggendario che Jolson portò nel primo film "sonoro" della storia del cinema. Era figlio di un rabbino che lo avrebbe voluto cantore nella sinagoga. Era attaccatissimo a sua madre. Il plot del film era semplicemente la storia di Jolson. Dopo aver registrato la celeberrima canzone Mamy, alla presenza di sua madre, Jolson domandò: "Allora, mamma, ti è piaciuta?". La macchina registrò e al visionamento la frase di Jolson fece impressione. Il cinema poteva parlare. E parlò. Il cantante di jazz è un film, oggi, quasi intollerabile: sentimentale, melenso, zuccheroso e didascalico. Vale per le canzoni di Jolson. Un ragazzo ebreo destinato dal padre alla sinagoga fugge per cantare in un teatro. Cresce, passa attraverso varie forme di spettacolo, sfonda. Trova anche l'amore, ma la carriera ha la precedenza su tutto e il successo, si sa, è foriero di sacrifici e dolore. Solo la "mamma" è un valore inamovibile. La mamma sempre pronta a piangere durante gli spettacoli del figlio. Al Jolson fu dunque, involontariamente, il fautore della rivoluzione del cinema. Dall'oggi al domani, attori che vivevano di sola presenza, che non sapevano recitare, ebbero la carriera stroncata; John Gilbert, per esempio. Lo stesso Chaplin fu il più accanito oppositore del "parlato" e continuò a fare film muti ancora per una quindicina di anni. In Viale del tramonto Gloria Swanson, nei panni della diva del muto Norma Desmond, dice: "Noi eravamo grandi, è il cinema che è diventato piccolo... ci bastavano gli occhi". Al Jolson, col suo Il cantante di jazz,soprattutto con la "parola", entra dunque a buon diritto nella storia. Per finire, una reminiscenza di Jolson perfettamente nel nostro tempo: lo spot pubblicitario della "Tabù (fonte: Mymovies)
  MemorialeSardoShoah | Mar 20, 2020 |
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Nome dell'autoreRuoloTipo di autoreOpera?Stato
Crosland, AlanDirectorautore primariotutte le edizioniconfermato
Cohn, Alfred AbrahamScreenwriterautore principaletutte le edizioniconfermato
Jolson, AlActorautore secondariotutte le edizioniconfermato
McAvoy, MayActorautore secondariotutte le edizioniconfermato
Mohr, HalCinematographerautore secondariotutte le edizioniconfermato
Oland, WarnerActorautore secondariotutte le edizioniconfermato
Raphaelson, SamsonOriginal Playautore secondariotutte le edizioniconfermato
Silvers, LouisActorautore secondariotutte le edizioniconfermato
Warner, Jack L.Producerautore secondariotutte le edizioniconfermato
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Titolo canonico
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Titolo originale
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Data della prima edizione
Personaggi
Luoghi significativi
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Dedica
Incipit
Citazioni
Ultime parole
Nota di disambiguazione
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1927 film directed by Alan Crosland and starring Al Jolson

Film based on short story "The Day of Atonement" by Samson Raphaelson and his play.
Redattore editoriale
Elogi
Lingua originale
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The melodramatic story of a Jewish cantor's son who aspires to be a jazz singer, despite his father's strenuous objections.

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